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Glossario finanziario - Derivato sul Rischio di Credito

Definizione

Strumento derivato che permette il trasferimento del rischio di credito da un soggetto ad un altro.

Approfondimenti

Un derivato sul rischio di credito (denominato credit derivative) è un particolare strumento derivato che ha come sottostante il merito creditizio di un determinato emittente/prenditore (che può essere uno stato sovrano, un ente governativo, una istituzione finanziaria o un'impresa commerciale) misurato da un'agenzia di rating (quale ad esempio Moody's o Standard & Poor's) o comunque definito sulla base di criteri oggettivi.
La principale funzione dei derivati sul rischio di credito consiste nella possibilità di gestire il rischio di credito associato ad una determinata attività (obbligazione e/o prestito) senza che l'attività stessa venga ceduta. Inoltre permettono di scindere il rischio di credito (possibilità che il debitore cada in default e non adempia ai propri pagamenti) di una determinata attività, da altre tipologie di rischio, quale ad esempio il rischio di interesse (possibilità che i tassi di mercato si muovano in direzione svantaggiosa per il creditore).
I credit derivatives sono strumenti negoziati bilateralmente fuori dai mercati organizzati (mercato OTC) e hanno un taglio minimo molto elevato. Queste caratteristiche li rendono facilmente personalizzabili ed adattabili alle specifiche esigenze di ogni singolo soggetto.
In genere la struttura base prevede che il soggetto che intende proteggersi (protection buyer) si impegni a versare un premio (unico o periodico) nei confronti di una controparte (protection seller) la quale, a sua volta, si impegna ad effettuare un determinato pagamento al verificarsi di un evento creditizio che può essere il default del debitore, oppure una insolvenza anche temporanea, oppure una variazione del suo merito creditizio e quindi del credit spread.
Le caratteristiche morfologiche che contraddistinguono i credit derivatives sono:
- la reference entity: il soggetto nei confronti del quale esiste l'esposizione creditizia (il debitore);
- il credit event, ossia l'evento che determina la prestazione del protection seller;
- il calculation agent, ossia il soggetto terzo che ha il compito di stabilire quale deve essere l'ammontare del pagamento;
- la reference obligation, ossia il debito sottostante.
Vi sono due principali categorie di Credit Derivatives; la prima comprende quei contratti in cui la prestazione del protection seller è subordinata al verificarsi del credit event, mentre la seconda racchiude quei contratti per i quali le prestazioni (in genere periodiche) dei contraenti non dipendono dal verificarsi di un particolare evento creditizio.
Tra le tipologie di credit derivatives più diffuse vi sono:
- i Credit Default Swap: il protection buyer effettua pagamenti periodici a tasso fisso, mentre il protection seller effettua un unico pagamento se e solo se si verifica un credit event;
- Total Return Swap: entrambe i contraenti effettuano pagamenti periodici sul medesimo capitale nozionale. Il protection buyer versa i proventi derivanti da un credito aperto, mentre il protection seller paga un tasso predeterminato, fisso o variabile.
- Credit Linked Note: è una obbligazione che paga un tasso di interesse superiore al tasso di mercato, ma che rimborsa un valore inferiore al nominale nel caso in cui si verifichi un determinato credit event.

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