Listini europei in rosso dopo sollievo di breve durata da conti Nvidia

(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, dopo una nuova ondata di vendite che ieri a Wall Street e stamattina in Asia ha colpito soprattutto i titoli tech. Gli ottimi risultati di Nvidia non sono riusciti ad alleviare l'ansia per la bolla dell'intelligenza artificiale, mentre il ritorno dei bond vigilantes in Giappone e una Fed hawkish contribuiscono ad aumentare il nervosismo degli investitori.

Dopo le ultime sessioni di nervosismo sui mercati azionari, c'erano grandi speranze che i risultati di Nvidia avrebbero alleviato i timori di una bolla dell'intelligenza artificiale sul punto di scoppiare. Ma l'iniziale ripresa degli asset rischiosi, dopo un'altra impressionante pubblicazione di utili, è stata di breve durata. "Incontrando molti dei nostri clienti questa settimana, è infatti chiaro che la monetizzazione di questo straordinario boom di capex, insieme a valutazione, flusso di cassa/leva finanziaria, domanda di energia e finanziamento circolare, sono diventati preoccupazioni chiave - scrivono gli analisti di Barclays - Nessuno dubita che il boom del capex continuerà, ma sono in molti a temere che non darà i suoi frutti in futuro. Questo è ciò che sembra suggerire il recente disaccoppiamento tra l'aumento degli annunci di capex da parte degli hyperscaler e il calo dei loro prezzi azionari".

Sul fronte macroeconomico, le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono diminuite più delle attese a ottobre con il rinvio degli acquisti al Black Friday; è risultata in calo oltre le attese la fiducia delle imprese manifatturiere francesi nel mese di novembre.

Tra gli annunci societari, Veolia ha siglato un accordo per l'acquisto della società USA di rifiuti pericolosi Clean Earth per 2,6 miliardi di euro; Babcock ha segnalato un utile operativo in aumento del 19% nei sei mesi al 30 settembre; Ubisoft è tornata agli scambi stamattina dopo l'accordo con Tencent che ha aiutato a non sforare gli accordi di finanziamento sul debito.

L'Euro / dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,19%. Scambia in retromarcia l'oro, che scivola a 4.045,2 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 57,97 dollari per barile, con un ribasso dell'1,74%.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +82 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,45%.

Tra gli indici di Eurolandia scivola Francoforte, con un netto svantaggio dello 0,76%, contrazione moderata per Londra, che soffre un calo dello 0,56%, e sottotono Parigi che mostra una limatura dello 0,41%.

Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,70%; sulla stessa linea, perde terreno il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 45.196 punti, ritracciando dello 0,71%.

Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,94%); sulla stessa linea, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-0,96%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Stellantis (+0,90%), Campari (+0,86%), Inwit (+0,84%) e Brunello Cucinelli (+0,64%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -3,18%.

In rosso Leonardo, che evidenzia un deciso ribasso del 3,01%.

Deludente ENI, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca Hera, che mostra un piccolo decremento dell'1,33%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Intercos (+5,76%), GVS (+1,50%), Ferragamo (+0,81%) e Comer Industries (+0,54%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Technoprobe, che continua la seduta con -5,52%.

Seduta negativa per Juventus, che scende del 4,50%.

Spicca la prestazione negativa di D'Amico, che scende del 3,34%.

Avio scende del 2,84%.

(Teleborsa) 21-11-2025 09:30

Titoli citati nella notizia

Nome	Prezzo Ultimo Contratto	Var %	Ora	Min oggi	Max oggi	Apertura
Hera	4,022	-0,45	17.35.30	4,012	4,046	4,032
Leonardo	47,20	-0,32	17.36.03	46,65	47,99	47,90
Juventus Fc	2,28	+0,89	17.35.04	2,262	2,304	2,282
Eni	16,102	-1,52	17.37.09	15,904	16,154	16,00
Salvatore Ferragamo	8,00	-2,08	17.35.20	7,945	8,20	8,20
Brunello Cucinelli	94,82	+2,02	17.37.14	92,84	95,18	93,00
Inwit	7,775	+1,77	17.36.26	7,585	7,775	7,64
Stellantis	10,414	+2,26	17.37.41	10,258	10,494	10,29
Gvs	3,915	+1,56	17.35.25	3,83	3,945	3,88
Prysmian	84,98	+0,57	17.35.30	84,72	86,80	85,60
D'Amico	5,36	+1,42	17.35.12	5,285	5,405	5,315
Comer Industries	42,00	-2,55	17.35.04	42,00	43,50	43,50
Campari	5,85	+0,90	17.35.20	5,756	5,864	5,798
Technoprobe	13,39	-0,52	17.35.16	13,33	13,65	13,46
Avio	25,70	-0,39	17.35.12	25,65	26,85	26,40
Intercos	11,38	-0,87	17.35.19	11,28	11,62	11,62