Acquisti sull'equity europeo. Piazza Affari resta indietro con effetto cedole

(Teleborsa) - Scambi in rialzo per le principali Borse europee, ma non per il listino milanese, che mostra gli indici in calo, nonostante la promozione giunta da Moody's (da Baa3 a Baa2) per la prima volta da 23 anni, pagando dazio per lo stacco delle cedole di 12 big che pesa sul FTSE MIB.

Sul fronte geopolitico, i riflettori del mondo sono puntati sull'Ucraina nell'attesa di capire se sarà approvato un piano di pace.

Sostanzialmente stabile l'euro / dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,153. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 4.062,5 dollari l'oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,52%.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +82 punti base, evidenziando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,44%.

Tra gli indici di Eurolandia andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +1,07%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,48%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,34%.

Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,27%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 45.144 punti.

Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,67%); sulla stessa linea, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,67%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben comprata Stellantis, che segna un forte rialzo del 3,40%.

STMicroelectronics avanza del 2,34%.

Si muove in territorio positivo Prysmian, mostrando un incremento del 2,20%.

Denaro su Buzzi, che registra un rialzo del 2,18%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Banco BPM, che ottiene -2,60%.

Seduta negativa per Banca Mediolanum, che mostra una perdita del 2,54%.

Sotto pressione Terna, che accusa un calo del 2,38%.

Scivola Mediobanca, con un netto svantaggio del 2,21%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Intercos (+3,51%), Italmobiliare (+3,09%), Webuild (+2,84%) e Ariston Holding (+2,64%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca Ifis, che ottiene -4,25%.

Spicca la prestazione negativa di Mondadori, che scende del 2,18%.

MFE B scende del 2,15%.

(Teleborsa) 24-11-2025 09:30

Titoli citati nella notizia

Nome	Prezzo Ultimo Contratto	Var %	Ora	Min oggi	Max oggi	Apertura
Banca Ifis	24,78	+0,16	17.35.08	24,76	25,08	24,76
Terna	8,828	+1,35	17.38.50	8,706	8,828	8,72
Mediobanca	16,665	-0,39	17.35.05	16,625	16,98	16,82
Stellantis	10,04	+0,20	17.39.45	10,04	10,18	10,106
Stmicroelectronics	22,36	+1,66	17.37.11	22,135	22,65	22,185
Italmobiliare	27,15	+1,50	17.35.04	26,85	27,25	26,85
Prysmian	82,64	-1,53	17.39.47	82,30	84,70	84,22
Banca Mediolanum	18,42	-1,66	17.35.14	18,42	18,85	18,84
Mfe B	3,984	+1,22	17.35.10	3,93	3,986	3,948
Avio	27,20	-1,09	17.38.20	27,20	28,40	28,25
Webuild	3,40	-0,64	17.39.54	3,40	3,466	3,45
Ariston Holding	4,326	+0,00	17.35.22	4,32	4,392	4,374
Buzzi	51,85	-0,77	17.35.28	51,85	53,00	52,45
Banco Bpm	12,375	-1,67	17.38.18	12,335	12,71	12,71
Intercos	10,96	+0,37	17.35.02	10,86	11,04	10,90
Mondadori Edit	2,04	-0,49	17.35.17	2,04	2,065	2,06