Standard&Poor's

L'agenzia di rating più famosa al mondo e quella che può vantare la storia più antica



FTA Online News, Milano, 05 Mar 2012 - 11:49

La storia

Le sue origini risalgono al 1860 quando Henry Varnum Poor pubblicò "History of the railroads and canals of the United States" il primo concreto tentativo di raccogliere e catalogare i dati finanziari delle società ferroviarie americane. Il rapido sviluppo dell'industria ferroviaria nell'800 e l'ingente necessità di finanziamenti pubblici e privati che il settore richiedeva determinarono la nascita del mercato privato dei capitali. Si venne a quindi a creare una forte domanda di dati e analisi finanziarie realizzate da soggetti terzi di cui i potenziali investitori si potessero servire per effettuare valutazioni e prendere decisioni.


Successivamente il figlio di Henry Varnum Poor, Henry William, fondò la Poor&Co., che divenne una delle istituzioni di Wall Street e poi cedette la Poor's Railroad Manual Co. a Roy W. Porter. Quest'ultimo fuse Poor's Railroad Manual Co. con Moody's Manual Co. in una nuova società che prese il nome di Poor's Publishing Co.
Le ottime prospettive del business delle informazioni finanziarie avevano attratto anche Luther Lee Blake, fondatore nel 1906 della Standard Statistics Inc. Nel 1941, dopo varie vicissitudini, Poor's Publishing Co. e Standard Statistics Inc. si fusero nella Standard&Poors' Corp. la quale iniziò la pubblicazione della "Bond Guide", contenente circa 7mila rating di obbligazioni corporate e municipal.
Lo sviluppo negli anni successivi della Standard&Poors' Corp. fu molto rapido. Le tappe principali sono l'introduzione nel 1957 dell'indice azionario Standard&Poor's 500, la quotazione in borsa della società nel 1962, l'acquisizione da parte di McGraw-Hill Companies nel 1966, l'apertura del primo ufficio fuori degli USA, a Londra, per coprire il mercato europeo nel 1984.

 

S&P oggi

Oggi Standard&Poor's opera attraverso tre divisioni. S&P’s Rating Services si occupa del core business del gruppo ovvero della produzione di valutazioni sul merito di credito di emittenti di vario tipo: società, amministrazioni locali, stati sovrani, organismi sovranazionali, fondi, titoli di finanza strutturata. L'attività di produzione di rating negli ultimi tempi è divenuta molto popolare anche presso il grande pubblico a seguito dei frequenti downgrade decisi dalle agenzie sui debiti di stati sovrani, soprattutto europei. Anche le cronache giudiziarie si sono interessate alle agenzie di rating a causa delle indagini della magistratura italiana.
La divisione S&P's Indices si occupa invece di elaborazione e calcolo di indici azionari (tra cui l'S&P 500, l'indice principale del mercato azionario USA), obbligazionari, economici (ad. es. l'S&P/Case-Shiller, indice dei prezzi delle abitazioni USA), tematici (ad. es. l'S&P Global Water Index). Oltre a fornire indicazioni di sintesi riguardo all'andamento dei mercati e/o settori di riferimento, gli indici azionari e obbligazionari vengono utilizzati per l'importante funzione di benchmark di fondi e gestioni patrimoniali.
La divisione S&P Capital IQ fornisce analisi e ricerche di tipo quantitativo e fondamentale a investitori e gestori attraverso le strutture denominate S&P's Equity Research e S&P’s Valuation and Risk Strategies. S&P Capital IQ rilascia tutta una serie di strumenti e applicazioni che permettono al cliente di monitorare i mercati ed effettuare valutazioni in tempo reale.


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.