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Nuovo Tracker Open-End su Solactive Bitcoin Holder Index: L'alternativa all'investimento diretto in Bitcoin
Vontobel Markets 21 ago 2025 | 7 Minuti di letturaLe criptovalute, soprattutto la più rappresentativa Bitcoin, non sono più oggetto di attenzione solo da parte del grande pubblico. La fiducia nella moneta digitale sta crescendo anche nelle aziende, nei fondi e tra gli investitori istituzionali. Le singole aziende stanno integrando il Bitcoin nei loro bilanci come riserva strategica, invece di detenere la loro liquidità esclusivamente in valute o classi di attività tradizionali. L'obiettivo è utilizzare il Bitcoin come riserva di valore e partecipare alla sua ulteriore affermazione per creare un potenziale valore aggiunto a lungo termine. In collaborazione con il fornitore di indici Solactive, Vontobel ha sviluppato il Bitcoin Holder Index, che consente agli investitori di partecipare all'andamento dei prezzi delle società che detengono strategicamente Bitcoin.
Bitcoin come riserva strategica in bilancio
Il concetto di Bitcoin ("BTC") è stato pubblicato nel novembre 2008 con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto ed il primo blocco è stato creato nel gennaio 2009. Da allora sono successe molte cose e le criptovalute sono diventate sempre più importanti e rilevanti. In particolare, il Bitcoin gode di un'accettazione crescente e negli ultimi anni si è trasformato da pura criptovaluta in una parte importante della strategia aziendale di alcune imprese. Nell'ambito della loro politica commerciale, le aziende decidono sempre più spesso di includere il Bitcoin nei loro bilanci, non solo per speculare su futuri aumenti di valore, ma come riserva di beni e valore a lungo termine. Dal punto di vista delle aziende, le criptovalute possono integrare utilmente le classi di attività tradizionali come le azioni o le obbligazioni nei loro bilanci. Ma perché le aziende si concentrano sul Bitcoin?
Una delle ragioni principali è rappresentata dalle caratteristiche uniche del Bitcoin. Le criptovalute come il Bitcoin svolgono alcune delle funzioni che le valute tradizionali "FIAT" offrono. Queste includono le cosiddette funzioni monetarie: riserva di valore, unità di conto e mezzo di pagamento. Tuttavia, vi sono differenze nel grado di adempimento delle singole funzioni monetarie. Un argomento centrale che spinge molte aziende a detenere Bitcoin è la protezione dall'inflazione. A differenza di molte valute convenzionali, il Bitcoin è caratterizzato da un'offerta totale fissa di 21 milioni di unità e, almeno da questo punto di vista, è protetto dalla svalutazione dovuta a una massa monetaria in costante aumento. Il Bitcoin offre l'opportunità di proteggere il patrimonio dalla svalutazione inflazionistica delle valute nel lungo periodo, e l'aggiunta del Bitcoin può anche fornire una sensata diversificazione del patrimonio. Invece di investire tutto in contanti o in investimenti tradizionali, le aziende distribuiscono il loro capitale su diverse classi di attività, il che a sua volta può aumentare la stabilità finanziaria e ridurre i rischi.
Inoltre, le aziende che possiedono Bitcoin inviano anche un segnale a clienti, partner ed investitori: un senso di innovazione, apertura alla tecnologia e volontà di investire nel futuro. Soprattutto in un mondo sempre più digitalizzato e caratterizzato dall'intelligenza artificiale e dal progresso tecnologico, questo può significare un significativo vantaggio competitivo. Inoltre, il Bitcoin potrebbe diventare sempre più importante come mezzo di pagamento digitale accettato a livello globale. Le aziende che investono in Bitcoin in una fase iniziale potrebbero ampliare le loro opportunità commerciali e accedere a nuovi gruppi di clienti.
Sfruttare il potenziale
Per gli investitori privati che vogliono investire in Bitcoin, l'acquisto diretto e la custodia delle criptovalute possono essere complessi e rischiosi. Le società con partecipazioni strategiche in Bitcoin potrebbero offrire un'alternativa interessante. Invece di acquistare i singoli bitcoin direttamente tramite un portafoglio, gli investitori possono investire in società quotate o in indici che raggruppano queste società in un paniere. Ciò comporta diversi vantaggi: In primo luogo, gli investitori ottengono una diversificazione: non puntano tutto su un unico paniere, ma su un paniere di società diverse che utilizzano il bitcoin in modi diversi. In secondo luogo, queste società dispongono di team e tecnologie professionali che garantiscono una gestione sicura degli asset digitali. Ciò potrebbe ridurre significativamente i rischi di perdita o furto delle monete.
Poiché gli asset digitali entrano sempre più nel mainstream finanziario, le aziende stanno assumendo un ruolo più attivo nel plasmare il futuro del Bitcoin. Includendo il Bitcoin direttamente nei loro bilanci, queste aziende segnalano la loro fiducia a lungo termine nei sistemi finanziari decentralizzati, nei depositi alternativi di valore e nella crescente importanza degli asset digitali nei mercati globali. Questo comportamento riflette cambiamenti più ampi nella strategia di tesoreria (finanziamento) aziendale, nelle infrastrutture finanziarie e nell'innovazione aziendale. Allo stesso tempo, sta emergendo una nuova categoria di rischio e opportunità in cui la performance azionaria potrebbe essere sempre più correlata a quella del Bitcoin. Con l'aumento degli investimenti da parte degli investitori istituzionali, queste aziende si stanno posizionando non solo come early adopter, ma anche come attori chiave nella prossima fase di trasformazione finanziaria. Inoltre, queste società combinano il potenziale del Bitcoin con un modello di business operativo, che sia nella tecnologia, nella finanza o in altri settori. Gli investitori potrebbero quindi beneficiare sia dello sviluppo del business delle società sia dell'aumento di valore delle loro partecipazioni in Bitcoin. Infine, ma non meno importante, le società quotate in borsa sono soggette a rigorosi obblighi di trasparenza e rendicontazione, il che crea un ulteriore livello di sicurezza per gli investitori privati.
Per gli investitori privati, gli investimenti in queste società o negli indici corrispondenti offrono l'opportunità di partecipare alla crescita della consapevolezza e dell'accettazione del Bitcoin, con maggiore sicurezza, diversificazione e convenienza rispetto all'acquisto diretto del Bitcoin.
Transazioni e blockchain
Quando i Bitcoin vengono scambiati viene creata una nuova transazione nella blockchain, il libro mastro digitale. Per garantire che nessuno possa spendere bitcoin senza autorizzazione, questa transazione viene firmata digitalmente con la chiave privata del mittente. La transazione firmata viene quindi inviata alla rete Bitcoin, una rete globale di computer, noti come "nodi", che comunicano costantemente tra loro.
I partecipanti specializzati alla rete, noti come minatori, verificano la transazione. Essi assicurano che il mittente disponga effettivamente dei bitcoin corrispondenti e che la transazione sia corretta. I minatori raccolgono molte transazioni di questo tipo e le riassumono in un cosiddetto "blocco". Per aggiungere in modo permanente il blocco con le transazioni alla blockchain, i minatori devono risolvere un complesso compito matematico, la cosiddetta "prova di lavoro" (PoW).
Una volta che un minatore ha risolto con successo il compito, il blocco viene aggiunto alla blockchain esistente. La transazione viene quindi considerata confermata. Non appena la transazione è contenuta in un blocco, tutti i partecipanti alla rete possono vedere che i bitcoin sono stati trasferiti con successo.
Gli Stati Uniti fanno passi avanti nella regolamentazione delle criptovalute
Durante la cosiddetta "Settimana delle criptovalute" dal 14 al 18 luglio 2025, promossa dal governo statunitense, sono stati presentati tre progetti di legge per creare un quadro normativo completo per il settore degli asset digitali negli Stati Uniti. Queste bozze, che sono state sviluppate nel corso di diversi anni, portano la necessaria chiarezza per quanto riguarda l'emissione di stablecoin e la categorizzazione legale dei token. Inoltre, la posizione del governo statunitense sulle valute digitali delle banche centrali è stata chiaramente definita. Questo pacchetto di misure sottolinea la svolta strategica degli Stati Uniti e la loro intenzione di assumere un ruolo di primo piano nel plasmare l'infrastruttura finanziaria globale, con l'obiettivo di rendere gli Stati Uniti, come ha detto Donald Trump, la "capitale mondiale della crittografia".
Il Digital Asset Market Clarity Act ("CLARITY Act"), che è ancora in attesa di approvazione da parte del Senato, crea una chiara distinzione tra merci e titoli digitali e fornisce un quadro giuridico per l'emissione di token e la negoziazione sui mercati secondari, un passo importante per promuovere l'innovazione nello spazio delle altcoin. Le conseguenze di queste nuove modifiche legislative statunitensi si faranno sentire in tutto il mondo. Per i centri di criptovaluta già affermati come Singapore, Svizzera e Dubai, la crescente leadership degli Stati Uniti nella politica sulle criptovalute potrebbe innescare un effetto domino normativo globale. Questi Paesi potrebbero essere spinti ad adattare ed espandere ulteriormente i loro quadri normativi esistenti per garantire la loro competitività ed evitare di rimanere indietro.
Indice dei possessori di Bitcoin Solactive
Con la maturazione del mercato degli asset digitali, l'interesse degli investitori si concentra sempre più sulle società che stanno dando forma al futuro della blockchain e dell'infrastruttura crittografica. Con un certificato tracker, gli investitori hanno l'opportunità di partecipare alla performance di questo settore. Il Solactive Bitcoin Holders Index offre una nuova opportunità di partecipare alla performance di selezionate società quotate che detengono strategicamente Bitcoin nel loro bilancio e che potrebbero quindi beneficiare degli sviluppi relativi a Bitcoin. Un rappresentante di spicco è MicroStrategy (ora in commercio con il nome di Strategy). MicroStrategy ha iniziato ad acquistare Bitcoin come parte della sua strategia aziendale nell'agosto 2020. L'azienda considera il Bitcoin come una riserva di valore a lungo termine e una copertura contro l'inflazione.
Il Solactive Bitcoin Holder Index traccia l'andamento dei prezzi di un portafoglio di azioni di società rilevanti per il tema delle partecipazioni strategiche in blockchain nel bilancio. Più che una semplice misura delle partecipazioni, l'indice riflette il modo in cui il comportamento aziendale, l'innovazione e l'impegno a lungo termine nei confronti degli asset digitali possono essere combinati.
Concetto di indice del Solactive Bitcoin Holder Index
Gli investimenti vengono effettuati in un massimo di trenta società con partecipazioni significative in Bitcoin (almeno 1 Bitcoin). Le società incluse sono ponderate in base al rapporto tra le loro partecipazioni in Bitcoin e la rispettiva capitalizzazione di mercato. In questo modo si garantisce che i Bitcoin abbiano una rilevanza strategica per la società rispetto alla sua capitalizzazione di mercato. La ponderazione di una singola società è pari a un massimo del 15% e a un minimo dello 0,5%. L'indice è calcolato dallo sponsor dell'indice Solactive, viene adeguato ogni sei mesi e i dividendi e le altre distribuzioni vengono reinvestiti nell'indice su base netta. Al prodotto indicizzato viene applicata una commissione di gestione dell'1,00% annuo.
Certificati Tracker Open End sull'indice Solactive Bitcoin Holder
DE000VK934M7 - Solactive Bitcoin Holder Index
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