BNP Paribas

BNP Paribas | 22 settembre 2025

La flessibilità che porta all’innovazione di prodotto è una delle caratteristiche che da sempre contraddistingue il segmento dei certificati di investimento. In particolare, gli emittenti sono costantemente al lavoro per portare sul mercato soluzioni innovative che possano rispondere alle nuove esigenze degli investitori, in continua evoluzione in funzione del variare delle condizioni di mercato.

Al termine del periodo estivo, BNP Paribas presenta una novità agli investitori: i Cash Collect Memory Booster Step Down. Alla base troviamo la classica struttura dei Cash Collect Memory Step Down, ovvero certificati che prevedono il pagamento di premi periodici, nello specifico incondizionati per i primi sei mesi e successivamente condizionati alla tenuta della barriera cedolare, a cui si aggiunge l’opzione autocall. Questa sarà attiva a partire dal sesto mese, con trigger iniziale al 100% che decrescerà dell’1% al mese.

La novità della struttura è nell’entità del premio, che partirà da una base predefinita e potrà incrementarsi grazie all’effetto “Booster”. Entrando nel merito di questa opzione, al termine dei primi sei mesi si chiuderà il periodo di osservazione “Booster” e, se tutti i sottostanti tra il 10 settembre 2025 e il 9 marzo 2026 non avranno mai chiuso al di sotto della soglia “Booster”, fissata per questa prima serie all’80% o all’85% dei livelli iniziali, alla cedola iniziale verrà aggiunto un ulteriore premio con effetto memoria.

Facciamo un esempio per chiarirne il funzionamento: il nuovo Cash Collect Memory Booster Step Down (ISIN NLBNPIT2T001), scritto su Rheinmetall, Axon, Coherent e Leonardo, prevede una barriera capitale al 50% del valore iniziale dei sottostanti. Nei primi sei mesi, come anticipato, l’investitore beneficerà di cedole incondizionate pari all’1,3%, percepite in modo del tutto indipendente dall’andamento dei titoli. Dal settimo mese entrerà in gioco il meccanismo dei premi condizionati, con un trigger all’50% del livello iniziale: se tutti i sottostanti rispetteranno questa soglia, verrà corrisposto un premio mensile pari all’1,30%, che si somma agli eventuali importi accumulati grazie all’effetto memoria.

Alla data di osservazione del 9 marzo, in corrispondenza dell’ultimo premio incondizionato, terminerà il periodo di osservazione “Booster” e, se tutti i sottostanti non avranno mai chiuso al di sotto dell’80% dei rispettivi strike (ossia non avranno mai perso più del 20%), alla cedola dell’1,30% si aggiungerà un ulteriore 0,4% con effetto memoria. Pertanto, qualora questa condizione venisse rispettata, il premio previsto in pagamento il 18 marzo sarà del 3,7%, poiché comprenderà i premi “booster” accumulati, e dalla data di osservazione successiva il premio sarà pari all’1,7%. Qualora l’effetto “Booster” non si attivasse, la cedola resterebbe pari all’1,3%.

Completa il quadro delle caratteristiche l’opzione autocall, che a partire dallo stesso 9 marzo potrà attivare il rimborso del nominale e della cedola spettante, comprensiva eventualmente del premio aggiuntivo, se i sottostanti saranno almeno pari ai loro livelli iniziali. Questa soglia, come anticipato, scenderà dell’1% al mese, rendendo più agevole il rimborso prima della naturale scadenza.

Si tratta dunque di una struttura nata per puntare a rendimenti più alti qualora, soprattutto nel primo periodo di vita del certificato, i sottostanti non registrino performance negative tali da violare la soglia “Booster”. Diversamente, la struttura resterà quella classica dei Cash Collect Memory Step Down.

La nuova serie presentata si compone di 15 emissioni scritte su basket di 3 o 4 titoli, con barriere capitale comprese tra il 50% e il 55% degli strike (che coincidono anche con i livelli che attivano il pagamento delle cedole) e soglie “Booster” tra l’80% e l’85%. I premi base partono dallo 0,95% mensile (11,40% annuo) per arrivare fino al 2,05% mensile (24,6% annuo), mentre i premi aggiuntivi vanno dallo 0,2% allo 0,4% al mese. Tra i sottostanti emerge un’ampia possibilità di diversificazione geografica, con la possibilità di scegliere basket di titoli italiani, europei e americani, o settoriale, con esposizioni a comparti come bancario, farmaceutico, viaggi e turismo, tecnologico e difesa.