Che cos'è la Finanza Etica?

I principi fondamentali



FTA Online News, Milano, 05 Ott 2007 - 11:50

Speciale Finanza Etica

Normalmente, parlando di finanza e investimenti si fa esclusivamente riferimento a concetti come rendimento, profitto, remunerazione del capitale. Ritenere che questa sia la sola prospettiva possibile è tuttavia alquanto riduttivo: negli ultimi anni sta prendendo forza un nuovo movimento, composto da investitori che non si preoccupano solo di veder fruttare il proprio denaro, ma desiderano essere informati sul modo in cui esso viene impiegato per generare reddittività. L'obiettivo perseguito con il sostegno ad imprese che prestano attenzione agli impatti socio-ambientali è quello, in ultima analisi, di migliorare le scelte degli individui e delle imprese.

Sebbene non esista una definizione univoca di finanza etica, in generale con tale termine vengono indicati sia la microfinanza e il microcredito, rivolti alle fasce di popolazione più deboli, che l'investimento etico, soprattutto rivolto alle iniziative che operano nel campo dell'ambiente, dello sviluppo sostenibile, dei servizi sociali, della cultura e della cooperazione internazionale (come i fondi etici tipici nei mercati più sviluppati come quello anglosassone). Sebbene avvicinare i due termini finanza ed etica possa sembrare un ossimoro, in quanto l'idea di “finanza”  come speculazione e transazione di capitali ha assunto un'accezione negativa  mentre il termine “etica” richiama a valori positivi e moralmente vincolanti, questi due termini accostati danno vita ad un’idea di semplice ed immediata comprensione. Quale? Riportare finanza e soggetti finanziari verso un economia di tipo reale in un sistema mondiale sempre più globalizzato dove ogni scelta economica comporta  conseguenze e richiede responsabilità. Nonostante la finanza etica rappresenti un fenomeno di importanza e diffusione mondiale, le modalità del suo sviluppo sono state alquanto varie e differenti da paese a paese. Se l’Europa ha risposto con la diffusione di banche popolari e casse rurali i paesi anglosassoni più improntati storicamente verso i mercati finanziari hanno approntato strumenti ad hoc come i fondi pensione e fondi di investimento.

Nel nostro Paese, l’associazione per la finanza etica (Afe), ha creato, nel 1998, il suo "Manifesto della finanza etica", basandosi sulla considerazione delle esperienze ’storiche’ e di qualità nei vari paesi e culture; documento quest’ultimo che ha raccolto nel tempo, intorno a se ed ai suoi principi un sempre più vasto consenso.

La finanza eticamente orientata :

1. Ritiene che il credito, in tutte le sue forme, sia un diritto umano.

2. Considera l’efficienza una componente della responsabilità etica.

3. Non ritiene legittimo l’arricchimento basato sul solo possesso e scambio di denaro.

4. E’ trasparente.

5. Prevede la partecipazione alle scelte importanti dell’impresa non solo da parte dei soci, ma anche dei risparmiatori.

6. Ha come criteri di riferimento per gli impieghi la responsabilità sociale ed ambientale.

7. Richiede un’adesione globale e coerente da parte del gestore che ne orienta tutta la attività.

 


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