Dividendo: differenze tra Europa e Stati Uniti

La record date e lo stacco della cedola



FTA Online News, Milano, 07 Feb 2014 - 08:45

E' noto che il dividendo ordinario è quella porzione dell'utile netto che una società decide di distribuire ai suoi azionisti alla fine di ogni esercizio contabile come remunerazione del capitale investito. Dopo l'approvazione del bilancio proposto dall'organo preposto alla gestione (di norma il consiglio di amministrazione) l'assemblea dei soci delibera l'ammontare di utili da distribuire sotto forma di dividendo (anche in questo caso di norma su proposta del cda).

Questa definizione è valida nella sostanza in tutti gli ordinamenti giuridici, sebbene esistano alcune differenze operative. Prendendo in esame i principali mercati, ovvero gli USA e la zona euro, possiamo infatti evidenziare una differenza significativa riguardante la periodicità della distribuzione del dividendo. In Europa le società procedono di norma alla distribuzione del dividendo una volta all'anno: si tratta in questo caso dell'attribuzione di parte degli utili realizzati nell'ultimo esercizio fiscale concluso prima della distribuzione della cedola. Negli ultimi 10/15 anni si è diffusa tra le società più importanti la consuetudine di distribuire un acconto sul dividendo poco prima della fine dell'esercizio.

Si tratta di un'abitudine probabilmente "incoraggiata" dagli investitori istituzionali americani presenti nell'azionariato delle società del Vecchio Continente. Negli USA infatti la maggior parte delle società quotate distribuisce dividendi su base trimestrale. Nel processo di attribuzione del dividendo troviamo tre date che l'investitore deve tenere ben presenti, ovvero (utilizzando la terminologia anglosassone) la "declaration date", la "record date" e infine la "payment date".

La declaration date indica il giorno in cui l'organismo di gestione della società (normalmente il cda) delibera di distribuire un dividendo e ne stabilisce l'ammontare. La record date (o "ex-dividend date") indica il giorno in cui il valore del dividendo viene separato dal titolo azionario (in quanto le azioni quotano con il corso "tel quel", comprensivo dei diritti accessori).

La payment date è il giorno in cui gli azionisti aventi diritto al dividendo ricevono dalla società il denaro.

Quello della record date è un giorno fondamentale: infatti solo gli azionisti che posseggono il titolo in quel giorno hanno diritto al dividendo: infatti, anche se tra la record date e la payment date il titolo viene venduto, chi ha diritto a ricevere il pagamento è il soggetto che possiede l'azione nel giorno della record date.


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