Bonus psicologo 2022: quando sarà possibile ottenerlo?
Approvato il Decreto ora si dovrà attendere la predisposizione del portale INPS
FTA Online News, 20 Giu 2022 - 17:58
Dopo la firma da parte del Ministro della Salute del Decreto arriva il bonus psicologo che diventerà operativo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Vediamo insieme come funziona, quali sono i soggetti aventi diritto, a quanto ammontano gli importi e come fare domanda.
Bonus psicologo 2022: quali saranno i beneficiari?
Il bonus psicologo diventa realtà. Dopo la firma del Decreto da parte del Ministro della Salute, Roberto Speranza, sarà possibile, a chi ne farà richiesta, di ottenere un voucher da utilizzare per usufruire di servizi di sostegno psicologico.
Il bonus è stato concepito per agevolare economicamente persone che si trovano in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica correlate con l’emergenza pandemica e della crisi socio-economica che ne è scaturita.
Il beneficio sarà corrisposto una volta sola e il suo importo varierà in base al reddito ISEE dichiarato con i seguenti importi:
- 600 euro con ISEE inferiore a 15.000 euro;
- 400 euro con ISEE tra 15.000 e 30.000 euro;
- 200 euro con ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro.
Gli importi, messi a disposizione dall’INPS, saranno spendibili tramite l’emissione di un codice univoco da comunicare agli specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al consiglio Nazionale degli ordini degli psicologi (CNOP) il quale metterà a disposizione una apposita lista che sarà poi consultabile mediante una sezione riservata del sito del nostro Istituto di Previdenza sociale.
Bonus psicologo 2022: quando si potrà richiedere il codice univoco?
Nelle prossime settimane sarà comunicata dall’INPS attraverso il suo sito web la possibilità di poter fare richiesta e il termine per presentare la domanda sarà 60 giorni.
Per poter accedere alla piattaforma sarà necessario avere a disposizione le identità digitali utili come lo Spid, la Cie o la Cns ma la domanda è anche effettuabile tramite l’aiuto di patronati e Caf accreditati.
Una volta che la domanda verrà accolta con l’assegnazione del codice si avranno 180 giorni di tempo per poterlo utilizzare.
Sempre tramite portale INPS sarà poi lo specialista a verificare lo quota residua di bonus residua aggiornando i dati emessi in fattura e allo psicologo o psicoterapeuta verranno corrisposte le somme previste dall’inquadramento ISEE con accredito sul conto corrente il mese successivo.