Evasione fiscale: un nodo ancora da sciogliere
Numerose le sorprese che emergono dalle statistiche del ministero dell’Economia
FTA Online News, Milano, 10 Giu 2016 - 16:29
Il Ministero dell’Economia divulga le analisi sugli studi di settore, le dichiarazioni Irpef e le dichiarazioni Iva relativamente al periodo d’imposta 2014 e non mancano alcune sorprese relativamente reddito dichiarato da lavoratori autonomi e imprenditori.
Redditi dichiarati troppo bassi per essere "veri"
L’evasione fiscale rimane un nodo da sciogliere e lo si evince anche dalle statistiche divulgate dal Ministero dell’Economia relative alle dichiarazioni dei redditi 2015.
Dai dati pubblicati dal Dipartimento delle finanze risulta che gli imprenditori dichiarano, nel 49% dei casi, su una platea di 1,9 milioni di persone, un reddito d’impresa inferiore ai 15mila euro mentre solo lo 0,6% sostiene di percepire un reddito superiore a 150 mila euro.
Basso anche il reddito dichiarato dai lavoratori autonomi con il 48, 5% che dichiara un reddito inferiore a 5.820 euro e solo il 4,1% un compenso superiore a 185.920 euro ( nel caso degli autonomi si tratta di circa 950.000 persone interessate).
I lavoratori dipendenti che rappresentano la metà esatta dei contribuenti italiani (20,5 milioni di persone) dichiarano un reddito di 20.520 euro mentre i pensionati (14,8 milioni) percepiscono medio di 16.700 euro.
Facile intuire come ci sia qualcosa che di fatto non funziona se la maggioranza di imprenditori e liberi professionisti dichiara un reddito inferiore a lavoratori e pensionati con l’evidente conclusione che molto resta ancora da fare sul fronte della lotta all’evasione fiscale.
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