Irpef e Iva sono le tasse che pesano di più
L’Italia è il sesto paese in UE con la pressione fiscale più elevata
FTA Online News, Milano, 20 Ago 2018 - 14:30
Gli italiani subiscono un prelievo fiscale consistente dovuto in larga parte all’incidenza di Irpef e Iva in un sistema ad alto tasso burocratico e che non restituisce alla collettività beni e servizi all’altezza.
Per le imprese le voci più onerose sono Ires e Irap.
Ogni italiano versa 12.000 euro all’anno di tasse e contributi
Le tasse sono per il cittadino italiano il tasto dolente per eccellenza e a confermare un sentiment largamente condiviso ci pensa la Cgia di Mestre con una analisi ad hoc che mette in luce come il fisco mette le mani nelle tasche degli italiani.
Nel dettaglio, ogni abitante del Bel Paese versa, in media, quasi 8.300 euro all’anno di tasse che salgono a quota 12.000 con I contribute previdenziali.
In termini percentuali la pressione fiscale si è attestata al 42,5% e le imposte che pesano di più sono Irpef (33,8%) e Iva (21,6%).
Rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea l’Italia è il sesto paese con la pressione fiscale più alta dopo Francia (48,7%), Danimarca (47,3%), Belgio (46,5%), Svezia (44,3% ) e Finlandia (43,3%).
Per le aziende le imposte che pesano di più sono l’Ires (34,1 miliardi) e l’Irap (22,4 miliardi).
Nel complesso dunque, afferma la CGIA, la linea d’azione del Governo devono essere rivolta ad abbassare la pressione fiscale alzando contemporaneamente il livello di qualità dei servizi.
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