Il consolidamento e lo sviluppo dei mercati di Borsa

Focalizzandosi sull’ampliamento dell’offerta e sull’innovazione tecnologica, i suoi interventi sono stati diretti da un lato a rendere sempre più agevole e fruibile il finanziamento delle PMI italiane, dall’altro ad offrire alle altre componenti del sistema economico nazionale e internazionale le migliori opportunità di partecipazione a un mercato finanziario globale sempre più competitivo.

1giorno di quotazioneNel 2012 è stato così creato il nuovo mercato AIM Italia – Mercato alternativo del capitale, nato come accorpamento di AIM Italia (mercato non regolamentato rivolto alle imprese di minore dimensione, lanciato nel 2009 sulla scia del successo dell’AIM londinese)  e MAC, con l’obiettivo di razionalizzare l’offerta di quotazione dedicata alle PMI. Anche grazie alla nuova configurazione come MTF (Multilateral Trading Facility) - che semplifica le procedure di ammissione, rende più immediato l’accesso ai capitali e dà certezza regolamentare agli operatori, proponendo un rapporto equilibrato tra adempimenti richiesti alle società e tutela dell’investitore -  questo mercato si è dimostrato numericamente il più dinamico di tutto il comparto, facendo registrare una crescita continua. Nel 2019 è arrivato a quotare 132 società (contro le 18 del 2012, vedi tab. 1) e ha fatto registrare il record di 31 nuove ammissioni (tutte precedute da un collocamento).

 

Il segmento rivolto alla negoziazione di azioni di diritto estero già negoziate in altri mercati regolamentati europei o Ocse è stato riordinato a partire dal 2016, quando l’MTA International è stato sostituito dal Global Equity Market (GEM), segmento del nuovo mercato Borsa Italiana Equity MTF. Il nuovo sistema multilaterale di scambio, che beneficia di infrastrutture di trading e post-trading efficienti ed economicamente competitive, ha ottenuto il vantaggio di incrementare il numero delle azioni negoziate, ampliare l'offerta geografica e favorire la partecipazione di nuovi investitori istituzionali, consentendo subito l’ammissione di altre 30 società (oltre alle 36 già presenti nell’MTA International). Nei due anni successivi il numero delle società quotate nel GEM è aumentato di quasi il 50%, arrivando a toccare le 95 imprese (link alla pagina della tabella delle società quotate dal 2009 al 2018).

gala newL’offerta di Borsa Italiana si è ampliata anche grazie al lancio, nel 2013, del nuovo segmento obbligazionario professionale, ExtraMOT PRO – ideato per offrire alle società italiane quotate e non un mercato in cui cogliere le opportunità derivanti dal nuovo quadro normativo nazionale delineato dal DDL Sviluppo – che si affianca al MOT, che nel 2014 ha celebrato i 20 anni di vita e che rappresenta un modello di eccellenza a livello internazionale, costituendo il primo mercato retail europeo di titoli a reddito fisso per scambi e controvalore. Sempre nello stesso anno è stato inaugurato AGREX, il primo mercato finanziario regolamentato italiano dei derivati su commodities agricole, mentre nel 2017 si è dato avvio a un nuovo segmento dedicato ai green e/o social bond sui nostri mercati obbligazionari, e nel 2018 è nato ATFund, il mercato dedicato alla negoziazione dei fondi aperti.

 

Sotto il profilo tecnologico, va sottolineato in particolare che dal 2012 tutti i mercati finanziari del Gruppo di Piazza Affari possono avvalersi di una nuova piattaforma di negoziazione, denominata Millennium Exchange, che si caratterizza tanto per gli elevati livelli prestazionali che per le nuove tipologie di ordini e funzionalità che ampliano le possibilità di trading e di investimento a disposizione di tutti i tipi di investitori. Al tempo stesso i server sono stati trasferiti da Londra a Milano per ottenere una maggiore efficienza di trading tra il mercato azionario e quello dei derivati.

guide newAnche sotto il profilo regolamentare, il quadro di riferimento è stato aggiornato ed ampliato grazie soprattutto sia alla nuova edizione del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate, semplificato, potenziato ed emanato nella forma di decalogo nel 2011 e periodicamente aggiornato a cura di un comitato composto da tutte le categorie di partecipanti al mercato, sia alla prima guida ESG Guidance pubblicata nel 2017 insieme al LSE Group per rispondere alla crescente necessità da parte degli investitori di integrare valutazioni sulla sostenibilità delle società quotate nelle loro decisioni di investimento.


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.