
Fondi FESR 2021–2027: Italia in ritardo, speso solo il 7,5%

La proposta di revisione della Commissione europea, con l'introduzione del cofinanziamento UE al 100% e un anno aggiuntivo per la spesa, rappresenta una opportunità concreta ma anche un campanello d'allarme.
Le Regioni del Mezzogiorno hanno già destinato circa 3 miliardi alle tecnologie STEP, e potrebbero contribuire al target minimo del 15% di riprogrammazione richiesto per accedere ai benefici previsti dalla Commissione. Ma la riallocazione dovrà essere gestita con particolare attenzione, al fine di preservare il principio di addizionalità delle risorse destinate alla coesione, evitando utilizzi che ne snaturino la funzione.
In questo scenario, si rende necessaria una governance multilivello, in grado di coniugare un forte presidio centrale – essenziale per garantire coerenza strategica – con il pieno coinvolgimento delle amministrazioni locali, indispensabile per adattare gli interventi alle specificità e ai bisogni dei territori.
(Teleborsa) 13-06-2025 17:06