
Antitrust: sanzione di 3 milioni di euro a Virgin Active Italia per pratiche commerciali scorrette

Virgin Active Italia – che nel 2024 ha superato i 100mila abbonamenti – forniva ai consumatori informazioni inadeguate sui termini e sulle condizioni di adesione, di rinnovo automatico, di disdetta e di recesso anticipato dall'abbonamento. Inoltre ometteva la comunicazione preventiva sul rinnovo automatico dell'abbonamento, sulla data entro cui il consumatore può inviare formale disdetta e non forniva informazioni adeguate sugli aumenti dei prezzi praticati nel corso del 2024. Infine, creava ostacoli all'esercizio della facoltà di risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta.
Tali condotte, risultando funzionalmente collegate tra loro, costituiscono una pratica commerciale scorretta dal carattere unitario e complesso posta in essere da Virgin Active Italia in violazione degli articoli 20, 21, 22, 24, 25, 26, lett. f) e 65-bis del Codice del consumo.
In particolare, i clienti di Virgin Active Italia non sono stati messi in condizione di poter decidere in modo consapevole se aderire ai servizi offerti o se disdire il contratto oppure esercitare il diritto di recesso, finendo per essere vincolati contrattualmente alla società per un servizio di fatto non richiesto, con conseguente addebito dei relativi costi.
(Teleborsa) 18-06-2025 12:11