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Fmi: Pil globale a +3,2% nel 2024 e 2025, si resta sotto media storica

Eurozona +0,8% in 2024, stima Usa alzata a +2,7%, Cina +4,6% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 16 apr - L'Fmi prevede che il pil globale cresca del 3,2% nel 2024 e 2025, lo stesso ritmo gia' registrato lo scorso anno. E' quanto emerge dalla nuova edizione del World Economic Outlook pubblicato oggi a Washington. La previsione per il 2024 e' stata rivista al rialzo di un decimo rispetto all'aggiornamento di gennaio e di tre decimi rispetto alla previsione fatta a ottobre a Marrakech. Invariate invece le stime per il 2025. Il Fondo rileva come la previsione per la crescita globale nel 2024 e nel 2025 rimanga al di sotto della media annua storica (2000-19) del 3,8%, riflettendo il proseguimento di politiche monetarie restrittive e il progressivo ritiro delle misure di sostegno fiscale oltre che una bassa crescita della produttivita' sottostante. 'Si prevede che le economie avanzate vedano una leggera crescita, con l'aumento che riflette principalmente una ripresa nell'area euro da una bassa crescita nel 2023 - spiegano gli economisti del Fondo - mentre ci si aspetta che le economie dei mercati emergenti e in via di sviluppo attraversino una fase di crescita stabile nel 2024 e 2025 con differenze regionali'. Per l'area euro l'Fmi prevede una riprese dal modesto +0,4% registrato per il 2023 allo 0,8% nel 2024 e all'1,5% nel 2025. Rispetto a gennaio, le proiezioni sono state ridotte rispettivamente di uno e due decimi. 'Si prevede che un piu' forte consumo delle famiglie, con l'attenuarsi degli effetti dello shock dei prezzi dell'energia e una diminuzione dell'inflazione che sostiene la crescita del reddito reale, guidi la ripresa' si spiega nel rapporto che ha rivisto in particolare al ribasso di tre decimi le stime per entrambi gli anni della Germania, allo 0,2% nel 2024 e all'1,3% nel 2025 a causa della debolezza persistente della fiducia dei consumatori. Negli Stati Uniti, si prevede che la crescita aumenti al 2,7% nel 2024 dal 2,5% del 2023 prima di rallentare al 1,9% nel 2025 a causa di un graduale restrizione fiscale e un allentamento del mercato del lavoro. Da segnalare che la stima per gli Stati Uniti del 2024 e' stata rivista al rialzo di sei decimi riflettendo in gran parte una crescita piu' forte del previsto nel quarto trimestre del 2023 con effetto di traino anche nel 2024.

Infine, per la Cina il Fondo prevede un rallentamento dal 5,2% del 2023 al 4,6% nel 2024 e al 4,1% nel 2025 (stime invariate rispetto a gennaio) mentre sono state riviste al rialzo le proiezioni per la Russia al 3,2% nel 2024 dopo il 3,6% dello scorso anno e all'1,8% nel 2025. A gennaio le stime erano state rispettivamente del 2,6% e dell'1,1%.

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(RADIOCOR) 16-04-24 15:00:05 (0513) 3 NNNN

 


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