Fmi: inflazione globale in progressivo calo, disinflazione piu' rapida in economie avanzate

In area euro prezzi al 2,4% nel 2024, al 2,1% nel 2025 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 16 apr - Il Fondo Monetario Internazionale prevede che l'inflazione globale scenda da una media annuale del 6,8% nel 2023 al 5,9% nel 2024 e al 4,5% nel 2025. E' quanto emerge dalla nuova edizione del World Economic Outlook presentato oggi a Washington che ha rivisto al rialzo di un decimo le stime sia per l'anno in corso che per il prossimo. Invariate invece le stime di inflazione per le economie avanzate, al 2,6% nel 2024 e al 2% nel 2025. 'Ci si aspetta un declino piu' anticipato per le economie avanzate, con un calo dell'inflazione del 2,0 punti percentuali nel 2024, mentre diminuisce solo nel 2025 nelle economie dei mercati emergenti e in via di sviluppo'. Si prevede anche che le economie avanzate tornino piu' rapidamente a tassi vicine alla loro media pre-pandemica (2017-19), con un'inflazione media del 2% percento nel 2025, circa un anno prima che le economie dei mercati emergenti e in via di sviluppo tornino alla loro media pre-pandemica vicina al 5%'. Per l'eurozona, il Fondo vede l'inflazione scendere al 2,4% quest'anno (dal 5,4% del 2023) e al 2,1% il prossimo mentre negli Stati Uniti si dovrebbe passare dal 4,1% del 2023 al 2,9% del 2024 e infine al 2 nel 2025, stime che sembrano avvalorare l'atteggiamento di prudenza scelto dalla Fed per il primo intervento sui tassi.

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(RADIOCOR) 16-04-24 15:00:10 (0515) 3 NNNN