Borsa: non crede a escalation Medio Oriente, Milano chiude a +0,6% -3-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 apr - Nel resto del Vecchio Continente, i listini limano i guadagni sul finale di seduta. Rimangono rialzo il Cac di Parigi (+0,43%) e il Dax di Francoforte (+0,41%), dopo essere arrivati a guadagnare oltre un punto percentuale durante la seduta. Arretrano fino alla parita' l'Ibex di Madrid (+0,01%) e l'Aex di Amsterdam (+0,07%), mentre il Ftse 100 di Londra, gia' debole durante la giornata, scivola in rosso (-0,45%). Guardando ai titoli, la valutazione positiva di Morgan Stanley premia Adidas (+3,97%), che mette a segno la migliore performance delle blue chip tedesche. I commenti negativi degli analisti sull'aggiornamento del piano di riassetto fanno invece precipitare il produttore di batterie Varta a Francoforte (-8,21%). Gli investitori parigini apprezzano invece il cambio di guida di Claranova (+11,76%). Il gruppo tecnologico proprietario di Avanquest Software ha nominato Eric Gareau ad amministratore delegato. Giu' la societa' di ricerca del personale PageGroup a Londra (-9,13%), con la delusione del mercato per i risultati preliminari del primo trimestre.

Festeggia invece l'azienda di facilities management Mitie (+6,6%) con l'andamento record 2023-2024, accompagnato da un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie. Rally di Temenos a Zurigo (+19,5% con Smi 0,14%), grazie all'esito dell'indagine indipendente che 'scagiona' la fintech svizzera dalle accuse del fondo Hindenburg di avere falsato i conti. A Bruxelles (+0,07%) invece bene Ageas (+3,53%), dopo che il gruppo cinese Fosun ha concordato la vendita del 9% dell'assicuratore belga a Bnp Paribas (+0,38% a Parigi).

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(RADIOCOR) 15-04-24 17:53:18 (0594) 3 NNNN