Popolare Sant'Angelo: 'rosso' di 23,5 mln con dta scaricate sul bilancio -2-

Tier1 sopra il minimo richiesto da Srep, il Tcr e' sotto (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 08 apr - La banca siciliana lo scorso anno ha registrato una raccolta totale di 1.300 milioni (+2,9%) e in particolare la raccolta diretta e' cresciuta di 25,5 milioni (+2,6%), attestandosi a 977,3 milioni. Gli impieghi lordi a clientela registrano una riduzione di 62,9 milioni per via delle cessioni di crediti deteriorati e dell'attivita' di derisking condotta dalla Banca sulla clientela corporate. Popolare Sant'Angelo nella nota ricorda anche che nel secondo semestre '23 la banca "e' stata sottoposta a verifiche ispettive da parte della Banca d'Italia, ad esito delle quali, lo scorso 2 febbraio, e' stato avviata la ricerca di un partner bancario con il quale formalizzare un accordo. Per tale motivo non e' stato avviato il processo di redazione del nuovo piano industriale '24-'26, indispensabile per valutare la recuperabilita' nel tempo delle imposte differite attive non qualificate iscritte a bilancio". La banca aggiunge che nonostante gli elementi eccezionali gli indicatori di rischiosita' del credito hanno continuato a registrare, anno su anno, un miglioramento con lo stock npl ridotto da 48,8 a 44,4 milioni e l'npl ratio netto sceso dal 3,59 al 3,54 per cento. Anche gli indicatori di liquidita' si mantengono su livelli sempre molto elevati: Il Liquidity Coverage Ratio (Lcr) al 31 dicembre 2023 e' risultato pari al 275,75%; il Net Stable Funding Ratio (Nsfr) ha raggiunto il 157,4%, entrambi in deciso incremento rispetto a fine 2022, a fronte di requisiti regolamentari in entrambi i casi pari al 100%. Gli interventi di svalutazione hanno inciso sugli indicatori patrimoniali che mostrano un Tier1 del 12,5% (12,15% la richiesta Srep) e un Total capital ratio 13,86% in questo caso inferiore alla richiesta Srep dell'Autorita' di vigilanza (14,85%). Il progetto sara' sottoposto all'approvazione dell'assemblea dei soci della Popolare Sant'Angelo prevista in prima convocazione il 29 aprile e in seconda convocazione il 26 maggio. I risultati dell'esercizio, ricorda la banca, non sono stati ancora sottoposti a verifica della societa' di revisione.

Ggz

(RADIOCOR) 08-04-24 14:14:02 (0395) 5 NNNN