Polizze clima: Battista (Net), mercato al via, non prevedo forti divari premi

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 15 apr - Il rinvio dell'obbligatoriera' delle polizze contro i rischi catastrofali da parte delle imprese non ferma un mercato che e' nei fatti gia' partito. Lo indica Andrea Battista, amministratore delegato ed azionista di Net Insurance, compagnia del settore danni controllata da Poste Italiane. Il rinvio deciso dal Governo non avra' un impatto: "le macchine sono in moto, i rischi sono percepiti e poi non si possono assicurare 5 milioni di imprese in tanto meno di sette mesi" osserva il manager interpellato da Radiocor alla presentazione del suo libro 'Exit Strategy' (Luiss University Press editore) presso l'associazione Civita. Net Insurance da mesi puntava su questo nuovo mercato: "siamo partiti tra i primi e stiamo facendo molto bene, stiamo vedendo centinaia di contratti". Il timore di premi molto alti per le piccole imprese localizzate in territori fragili dal punto di vista ambientale sono infondati secondo il top manager assicurativo. "Noi abbiamo scelto una strada di maggiore mutualita', certo i rischi vanno prezzati in modo diverso, ma non siamo a livelli della Rc Auto di tanti anni fa" quando tra alcune province del Mezzogiorno e quelle piu' 'virtuose' del Nord si registrava un fortissimo divario dei prezzi, oggi ridotto ma ancora presente. Le polizze clima non vedranno spread molto ampi: "e' bene che non ci siano, abbiamo visto che non ci sono poi pero' bisognera' capire come evolve il mercato". Il meccanismo di riassicurazione messo in piedi dall'Ania, osserva Battista, puo' contribuire a contenere i premi. "Il mercato - osserva - sta gia' producendo soluzioni interessanti, noi siamo riusciti a partire con un'offerta di mercato che tiene gia' conto della mutualita' e se si andranno ad assicurare progressivamente tante, tutte le imprese, serviranno tutti gli strumenti e questo dell'Ania certamente puo' aiutare".

Ggz

(RADIOCOR) 15-04-25 14:20:56 (0483)ASS 5 NNNN