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Mercati: Equita conferma prudenza, ma accende i riflettori sulle small cap -2-

Penalizzate fino a oggi da tassi e riscatti dei Pir (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 5 mag - Secondo Equita il mondo registrera' una crescita economica modesta che pero' non sfocera' in una recessione, con le banche centrali che ridurranno gradualmente i tassi d'interesse reali e/o immettono nuova liquidita' nel sistema.

Gli analisti della sim ricordano che i mercati azionari globali hanno chiuso il mese di aprile in territorio negativo, cedendo circa il 3% (anche se su base annua i prezzi rimangono superiori del 4%), prendendo fiato dopo la forte corsa iniziata a ottobre 2023 (dai minimi hanno registrato un +22%). La performance e' stata causata dai timori di una frenata dell'espansione economica negli Stati Uniti, a seguito di alcuni dati macroeconomici deludenti e dall'inflazione che ha sorpreso al rialzo, aumentando le probabilita' di ritardare il taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. Al peggioramento ha contribuito inoltre il rischio geopolitico.

Nel dettaglio i dati macro piu' significativi hanno segnalato una crescita del pil Usa del primo trimestre piu' debole del previsto (+1,6% su base annua contro +2,5% atteso e contro il +3,4% degli ultimi tre mesi del 2023), a causa di una crescita piu' lenta della spesa pubblica, forte crescita delle importazioni e un aumento dei prezzi dell'energia per i consumatori. L'attivita' economica Usa ha continuata ad aumentare ad aprile, ma con un tasso di espansione in rallentamento (PMI manifatturiero a 49,9 da 51,9 di marzo, PMI servizi a 50,9 da 51,7 di marzo). In Europa e' avvenuto un leggero miglioramento dell'attivita' economica (PMI composite a 51,4 da 50,3 di marzo) grazie alla componente servizi (PMI a 52,9 da 51,5), mentre ancora debole il segmento manifatturiero (PMI a 45,6 da 46,1 di marzo).

Va evidenziato che ad aprile gli indici europei hanno registrato una performance superiore rispetto ai principali mercati americani (Eurostoxx600 -0,2%, Ftse Mib -0,2%, Ftse Italia All-Share -0,2% contro S&P500 -2,6%, Nasdaq -2,6%, Russell2000 -5%), iniziando a recuperare parte del divario valutativo (il rapporto tra prezzo e utili a 12 mesi dello S&P500 si attesta a 20 volte contro le 13 volte dello Stoxx600), presumibilmente giustificato dalle aspettative che il taglio dei tassi della Bce arrivera' prima di quello della Fed, e grazie al miglioramento relativo dell'attivita' economica nella zona euro rispetto agli States. In Italia, il settore finanziario si e' dimostrato ancora molto solido (FTSE Italia All-Share Banks +5,5%) trainato dalle attese di un buon trimestre (con lo spread commerciale sono in leggero calo rispetto ai massimi di fine 2023 e con l'Euribor3M che si mantiene vicino ai livelli piu' alti da fine 2008) e da una riduzione delle preoccupazioni riguardo al rischio di recessione. Le valutazioni compresse delle small-cap (sia in termini assoluti che relativi rispetto agli indici internazionali) hanno invece spinto ulteriori potenziali delisting. Nel corso del mese sono state annunciate: l'opa su Salcef da parte dell'azionista di riferimento Finhold e Morgan Stanley Infrastructure Partners, l'opa su IVS da parte di Lavazza e dell'azionista di maggioranza IVS Partecipazioni, l'opa su Saes Getters da parte di SGG Holding (veicolo delle famiglie Della Porta e Canale, azionisti di maggioranza della societa').

La performance debole delle societa' a piccola capitalizzazione e' stata determinata oltre che dal rialzo dei tassi, anche dai riscatti dei fondi Pir, che tuttavia dovrebbero ridursi nei prossimi mesi, considerando che dovrebbero calare le richieste di rimborso per motivi fiscali. Per altro, hanno notato gli esperti di Equita, le valutazioni delle mid-small cap italiane sono compresse sia in termini assoluti, che rispetto a quelle internazionali (hanno circa un 15% di sconto rispetto a indici EU mid-small cap). Certo, hanno concluso gli analisti, 'per vedere un re-rating piu' rilevante, sara' necessaria anche un'accelerazione dell'economia e quindi una crescita piu' forte dell'utile per azione'.

emi-

(RADIOCOR) 05-05-24 12:59:57 (0273) 5 NNNN

 


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