
Bayer: non esclude di non vendere piu' erbicida a base di glifosato
Oggetto di una valanga di cause legali (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 25 apr - L'azienda chimica tedesca Bayer ha messo in dubbio il futuro della produzione del suo controverso erbicida a base di glifosato, ancora oggetto di una valanga di cause legali, in occasione dell'assemblea generale annuale segnata dal nervosismo degli azionisti. 'Ci stiamo avvicinando a un punto in cui 'l'industria del contenzioso' potrebbe costringerci a smettere di vendere questo prodotto vitale' e 'dobbiamo prepararci a tutte le eventualita'', ha sottolineato Bill Anderson, presidente del consiglio di amministrazione di Bayer, in un discorso.
L'urgenza e' palpabile visto che il gigante agrochimico da diversi mesi promette di ridurre 'significativamente' le controversie legali legate al glifosato entro la fine del 2026.
Dall'acquisizione dell'azienda americana Monsanto nel 2018, il gruppo di Leverkusen e' stato gravato da cause legali negli Stati Uniti relative al Roundup, l'erbicida a base di glifosato prodotto dalla sua controllata e accusato di essere cancerogeno. Bayer ha gia' dovuto pagare 11 miliardi di dollari per risolvere oltre 100.000 cause in via extragiudiziale, mentre 67.000 sono ancora pendenti.
Per uscire da questa situazione, il gruppo conta su una decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti, che ha ascoltato un ricorso relativo al glifosato all'inizio di aprile.
Red-Sim
(RADIOCOR) 25-04-25 12:25:15 (0271)SAN,FOOD 5 NNNN