Ue-Cina: Europa pronta a decisioni ferme sull'auto, Xi Jinping si difende, non c'e' sovraproduzione -3-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 6 mag - L'inchiesta europea e' stata avviata all'inizio di ottobre, sara' conclusa entro un massimo di 13 mesi. Pero', se fosse giustificato sul piano giuridico, la Commissione puo' imporre dazi antisovvenzioni provvisori entro 9 mesi dall'apertura dell'inchiesta, mentre le eventuali misure definitive possono essere imposte fino a 4 mesi dopo. Attualmente i dazi per le auto cinesi sono del 10%. Secondo alcuni per parificare i due mercati, quello europeo e quello cinese sussidiato dallo stato, ci vorrebbero dazi al 40-5%, livelli che suonerebbero come una dichiarazione di vera e propria guerra commerciale.

Due mesi fa Bruxelles indico' di avere le prove che il governo di Pechino sovvenziona i produttori nazionali anche attraverso trasferimenti diretti di fondi e imposte non riscosse, forniture di beni e servizi, le case automobilistiche cinesi per l'esportazione di veicoli elettrici.

La Commissione ha avviato l'inchiesta di propria iniziativa e non su denuncia dopo avere raccolto elementi di prova sufficienti del fatto che il recente aumento delle importazioni di veicoli elettrici dalla Cina a basso prezzo e sovvenzionati costituiva una minaccia economica per l'industria unionale dei veicoli elettrici.

Antonio Pollio Salimbeni - Aps

(RADIOCOR) 06-05-24 17:57:05 (0554)EURO 5 NNNN