Ue: Bruxelles apre consultazione su norme aiuti Stato servizio pubblico televisivo -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 15 ott - La valutazione servira' da base per decidere se sia necessaria una revisione delle norme vigenti. La comunicazione sull'emittenza radiotelevisiva definisce il quadro giuridico che disciplina il finanziamento pubblico del servizio pubblico di emittenza radiotelevisiva: questo deve essere trasparente, proporzionato e soggetto a meccanismi di vigilanza efficaci.
Per quanto concerne gli sviluppi del mercato, Bruxelles sottolinea nel documento sottoposto a consultazione che dal 2009 sono intervenute importanti novita' anche tecnologiche oltreche' di mercato (tra cui la distribuzione e la fruizione di contenuti online e su richiesta), che hanno determinato la comparsa di nuovi attori e nuovi modelli commerciali. La normativa europea ha visto un'evoluzione (in particolare con l'adozione della direttiva sui servizi di media audiovisivi riveduta e del regolamento europeo sulla liberta' dei media) e sono stati registrati sviluppi nella giurisprudenza degli organi giurisdizionali Ue. Poi Bruxelles ha gestito un numero crescente di casi e ha adottato diverse decisioni relative al servizio pubblico di emittenza radiotelevisiva.
L'obiettivo principale della valutazione e' verificare se la comunicazione sull'emittenza radiotelevisiva sia ancora adeguata allo scopo, se abbia facilitato l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato nel settore e se gli Stati membri abbiano avuto difficolta' a interpretarla o applicarla.
La valutazione esaminera' vari criteri. Intanto l'efficacia per verificare in che misura la comunicazione ha contribuito alla trasparenza del finanziamento del servizio pubblico di emittenza radiotelevisiva; ha raggiunto l'obiettivo di fornire ai portatori di interessi orientamenti sulle modalita' di applicazione da parte della Commissione delle norme in materia di aiuti di Stato per il finanziamento del servizio pubblico di emittenza radiotelevisiva; ha contribuito alla certezza del diritto nel settore; e' stata efficace nel limitare le distorsioni della concorrenza, in particolare la concorrenza tra operatori privati ed emittenti di servizio pubblico.
Poi l'efficienza: si tratta di verificare in quale misura le prescrizioni stabilite dalla comunicazione sull'emittenza radiotelevisiva hanno determinato una maggiore trasparenza della spesa pubblica; quali sono i costi e i benefici (monetari e non) per i diversi portatori di interessi associati all'applicazione delle prescrizioni stabilite dalla comunicazione sull'emittenza radiotelevisiva. E ancora: la pertinenza nel tempo tenuto conto degli sviluppi tecnologici, di mercato e giuridici intervenuti dal 2009; la coerenza (in quale misura le norme si completano a vicenda) ed esternamente (rispetto ad altre normative Ue); il valore aggiunto della Ue.
Aps
(RADIOCOR) 15-10-25 12:10:30 (0332)EURO 5 NNNN