Stellantis: Fiom, Mirafiori su orlo baratro, da Tavares no elementi concretezza

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Torino, 10 apr - Quello tra i sindacati e l'amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, "e' stato un incontro interlocutorio. Noi siamo straconvinti che Mirafiori stia arrivando sull'orlo del baratro, per rilanciarla servono produzioni che arrivino a 200.000 unita', assunzioni di giovani perche' fra sei, sette anni tutti gli operai andranno in pensione perche' hanno un'eta' media tra i 56 e i 57 anni e poi serve anche che diano da lavorare per la progettazione e l'ingegnerizzazione ai quadri e ai tecnici che ci raccontano essere scarichi". Lo ha detto Edi Lazzi, segretario generale di Fiom Torino, uscendo da Mirafiori al termine dell'incontro con il Ceo.

Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom con delega all'automotive, ha sottolineato che "non siamo soddisfatti dell'incontro, evidentemente. Nel senso che, a fronte del fatto che Tavares sostiene sempre di preferire fatti e concretezza, oggi di concretezza non ne abbiamo riscontrata".

Lodi e Lazzi hanno spiegato che "l'elemento di positivita' e' stato che e' stato detto, per la prima volta con chiarezza, cosa i lavoratori pensano e cosa stanno chiedendo al Ceo e a Stellantis, mettendo in evidenza che il problema di Mirafiori e un problema di Torino, che e' andata in crisi per il calo delle produzioni di Mirafiori. E' stata l'occasione per dire cosa servirebbe, abbiamo aperto anche la strada di fare una trattativa, perche' fare queste comunicazioni e' importante, ma rischia di essere sempliemente uno scambio di idee. Serve invece aprire un confronto, che prevede una trattativa per cercare di capire cosa fare e raggiungere il giusto equilibrio tra le preoccupazioni e le esigenze dell'azienda e quelle dei lavoratori".

Ars

(RADIOCOR) 10-04-24 12:42:09 (0308) 5 NNNN