Industria italiana autobus: sindacati, Governo non si sottragga a sue responsabilita'

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 apr - Oggi i lavoratori di Industria italiana autobus hanno scioperato e manifestato al ministero delle Imprese e del Made in Italy per chiedere un confronto reale sul destino dell'azienda.

Nell'incontro che ne e' scaturito, si legge in una nota congiunta di Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm, il Mimit ha dichiarato che oggi sussiste una sola offerta congrua per l'acquisizione di Iia, mentre gli ulteriori interessamenti emersi a mezzo stampa si sono rivelate incongruenti. Come sindacato, si continua nella nota, 'ribadiamo che il Governo in realta' si sta sottraendo alle sue responsabilita', cercando di liberarsi di una impresa che dovrebbe essere rilanciata prima di essere ceduta. Fino ad ora il Mimit ha difatti impiegato risorse economiche per sventare il fallimento ma lo ha fatto in una protratta logica di emergenza, senza mai implementare un effettivo piano di rilancio industriale. Tutto cio' e' paradossale per una impresa come Iia che e' in mano pubblica, per il tramite di Invitalia e di Leonardo, produce beni pubblici, vale a dire autobus, per clienti pubblici, ossia enti locali'. I sindacati chiedono 'al Governo dunque di non cercare nella vendita di Iia una strada per sottrarsi alle sue responsabilita', bensi' di risanare e di rilanciare l'impresa prima di procedere a qualsiasi cessione. Questa sara' la nostra posizione al prossimo incontro che oggi e' stato fissato per il 23 maggio presso il Mimit'.

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(RADIOCOR) 23-04-24 14:44:47 (0564) 5 NNNN