Debito: Gentiloni, se l'Italia non lo riduce gradualmente rischi possono arrivare dai mercati -2-
Diminuzione graduale e' una esigenza democratica (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Trento, 26 mag - Gentiloni non ha voluto commentare il caso del redditometro ('neanche sotto tortura', ha detto) limitandosi a indicare che l'obiettivo del contrasto dell'evasione fiscale e' fondamentale e come tale viene considerato dal Pnrr dell'Italia. Quanto all'andamento della crescita esiste certamente in Europa un problema della Germania, ma che il 'sentiero e' stretto per tutti', Francia e Italia comprese. E' il sentiero tra la necessita' di ridurre l'indebitamento con gradualita' e con una visione di medio periodo e la necessita' di sostenere gli investimenti.
Sulle prossime tappe per i conti pubblici Gentiloni ha detto: 'Forse sono troppo ottimista, spero che chi governa in Italia, il parlamento, i sindacati, pensi che una graduale riduzione del debito sia nell'interesse nazionale non perche' le regole ci imbrigliano ma perche' e' un obiettivo, e' una esigenza democratica. Non e' un problema di regole'. Il commissario all'economia ricorda che 'se guardiamo alle attuali proiezioni del debito italiano e del debito greco purtroppo vediamo che le due curve si incrociano'.
Attualmente il debito greco in rapporto al pil e' il primo nella Ue, quello italiano il secondo. In prospettiva la situazione potrebbe cambiare (a bocce ferme). Gentiloni tuttavia ha aggiunto: 'Sono convinto che pero' a breve questo non accadra''.
Aps
(RADIOCOR) 25-05-24 20:04:29 (0541) 5 NNNN