Wall Street: sei cali di fila per S&P e Nasdaq, prossima settimana conti tech e inflazione Pce

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 19 apr - Venerdi', lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno registrato la sesta seduta consecutiva in calo, serie peggiore dall'ottobre 2022, a causa di un'inflazione che resta alta e delle tensioni geopolitiche. Gli analisti, ormai, vedono allontanarsi il taglio dei tassi d'interesse: la possibilita' di un primo taglio a settembre e' al 45,6%, secondo il FedWatch Tool del Cme Group, mentre sono ormai quasi azzerate le probabilita' di un taglio a giugno o luglio. C'e' il 35,5% di possibilita' che la Fed operi un solo taglio di 25 punti base nel 2024, secondo il FedWatch Tool, e il 32,4% che proceda con due tagli. Il Nasdaq ha perso il 2,05% a 15.282,01, mentre lo S&P 500 ha ceduto lo 0,88% a 4.967,23, tornando quindi sotto la soglia dei 5.000. Il Dow Jones ha invece guadagnato 211,02 punti, lo 0,56%, finendo a 37.986,40, grazie soprattutto a un rialzo di oltre il 6% del titolo di American Express, in seguito a una trimestrale sopra le attese. Il petrolio Wti al Nymex ha guadagnato 41 centesimi, lo 0,5%, chiudendo a 83,14 dollari al barile. Altra chiusura record per l'oro, che ha chiuso a 2.398,40 dollari all'oncia, in rialzo settimanale dell'1,79%. Bond, rendimenti in calo venerdi', ma vicini ai massimi del 2024. La prossima settimana, attesi la stima preliminare del Pil del primo trimestre e il dato Pce sull'inflazione di marzo. Settimana importante per le trimestrali: pubblicheranno i conti, solo per citarne alcune, Visa, Tesla, Meta Platforms, Ibm, AT&T, Boeing, Microsoft, Alphabet, Merck & Company, Intel, Chevron ed Exxon Mobil.

AAA-Pca

(RADIOCOR) 20-04-24 10:22:22 (0160) 5 NNNN