Borsa: frenata inflazione Ue rassicura listini, Milano chiude a +0,7% su spinta banche -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 apr - Gli acquisti a Piazza Affari hanno premiato, tra i bancari, Bper (+2,8%), UniCredit (+2,2%), Banco Bpm e Mps (entrambe a +2%). Dopo le parole del presidente della Fed, Jerome Powell, che ieri ha ammesso la mancanza di progressi sul fronte dell'inflazione aprendo la strada a una conferma dei tassi Usa a giugno, sul Ftse Mib gli acquisti hanno premiato in particolare i titoli delle banche piu' esposte alla tradizionale attivita' di intermediazione creditizia, in un movimento al rialzo che ha coinvolto comunque l'intero settore. Gli occhi, come detto, ora restano puntati sulle decisioni della Bce, che in assenza di nuovi shock mira a un taglio dei tassi a giugno, pur ribadendo che la traiettoria futura della politica monetaria continuera' a dipendere dall'andamento dei dati.

A Milano, tra i titoli principali, bene anche Campari (+2,3%), mentre su DiaSorin in un report odierno gli analisti di Equita sottolineano di aspettarsi 'complessivamente un buon trimestre in grado di migliorare la visibilita' sulle stime 2024 grazie alla conferma di una solida crescita nell'immunodiagnostica, di una buona tenuta del molecolare (nonostante il confronto sfidante) e di segnali incoraggianti della divisione Ltg che dovrebbe mostrare la ripresa delle vendite dopo il destocking che ha impattato per larga parte del 2023'.

Seduta in 'rosso' invece per Prysmian (-1,5%), Amplifon (-0,9%), Recordati (-0,8%) e Saipem (-0,3%) su cui pesa l'andamento del greggio. Vendite su Saipem che arrivano all'indomani della presentazione della lista di candidati di Eni e Cdp per il cda che conferma l'a.d. Alessandro Puliti.

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(RADIOCOR) 17-04-24 17:55:52 (0592) 5 NNNN