Borsa: clima nervoso tra tensioni geopolitiche e scommesse su tassi, +0,15% Milano -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - Le Borse europee, dopo il calo della vigilia, hanno aperto toniche, incoraggiate anche dai guadagni registrati nella notte da Wall Street. Nel pomeriggio, pero', hanno rallentato il passo risentendo delle notizie provenienti dai fronti di guerra, sia dall'Ucraina, dove missili russi hanno distrutto una centrale elettrica vicina alla capitale, sia dal Medio Oriente, dove sale l'allarme per un attacco dell'Iran a Israele. Cosi' Lufthansa ha deciso di fermare i voli su Teheran fino a domenica. In piu' Wall Street ha avviato le contrattazioni in ribasso, nel giorno in cui si e' aperta la stagione delle trimestrali. Nel dettaglio hanno pubblicato conti a luci e ombre Wells Fargo, Jp Morgan e Citigroup.

Intanto gli investitori continuano a interrogarsi sulle mosse di politica monetaria che compiranno le banche centrali. A due giorni dal dato sull'inflazione Usa, risultata maggiore del previsto (3,5% annuo a febbraio dal 3,2% di gennaio), gli economisti si sono convinti che la Fed iniziera' a tagliare il costo del denaro dopo l'estate. In Europa, invece, la Banca centrale dovrebbe allentare il costo del denaro gia' a giugno, anche se saranno determinanti i dati macro che emergeranno nelle prossime settimane. 'Dipendiamo dai dati, non dalla Fed', ha tenuto a precisare ieri la presidente della Bce, Christine Lagarde. Intanto i tassi sono stati confermati al 4,5% quello sui rifinanziamenti principali, al 4% quello sui depositi e al 4,75% quello sui prestiti marginali.

A Piazza Affari si sono messe subito in evidenza le Amplifon (+3,4%), che hanno rialzato la testa dopo lo scivolone dei giorni scorsi, provocato dall'indagine Antitrust Ue sugli apparecchi acustici e la segnalazione di 'una scarsa trasparenza delle condizioni commerciali praticate al pubblico'. Intanto e' scattato il conto alla rovescia per la pubblicazione dei numeri del primo trimestre, prevista il 6 maggio. Gli analisti di Equita hanno alzato il target di prezzo a 33 euro, pur confermando la raccomandazione di 'Hold' sulle azioni. Sono inoltre andate bene le Saipem (+3,9%), insieme al settore oil e delle materie prime. Enel ha infatti vantato un progresso del 2,69%). Gli investitori hanno inoltre acquistato con convinzione le utility: Enel ha guadagnato il 2,9%, A2a il 2,5%.

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(RADIOCOR) 12-04-24 17:58:56 (0579) 5 NNNN