Approfondimento

Tipologia

Diversificati Moderati

Obiettivo e politica di investimento

Il prodotto Pharus Asian Niches è un fondo flessibile gestito attivamente da Niches Asset Management che concentra la propria esposizione verso i mercati azionari asiatici e dell’area del Pacifico con una componente rivolta al mercato obbligazionario globale. Il gestore può infatti investire fino al 70% del portafoglio in azioni esposte i mercati dell’Asia Pacifico, inclusi anche Medio Oriente, Russia e Turchia, senza poter però acquistare direttamente azioni cinesi o russe se non attraverso certificati. La parte residuale viene impiegata in titoli obbligazionari globali, senza restrizioni geografiche o settoriali purché le obbligazioni prive di rating o distressed non superino il 15% del patrimonio netto ele obbligazioni convertibili e i CoCo bonds non superino il 20% del portafoglio. Il gestore può inoltre investire fino al 10% in OICR, nonché in società immobiliari e strumenti derivati. Quest’ampia libertà nella scelta degli strumenti finanziari è finalizzata a perseguire l’obbiettivo di accrescimento del capitale nel lungo termine. La società di gestione adotta un approccio nella selezione dei titoli basato sull’analisi fondamentale e mirato a cogliere l’apprezzamento di specifiche attività riguardo a tematiche che presentano trend di crescita interessanti, come ad esempio determinati cambiamenti tecnologici o geopolitici che possono creare opportunità di investimento nel medio periodo. Ad ogni tema si riferisce uno specifico portafoglio, gestito in maniera autonoma dagli altri strumenti per garantire un buon grado di diversificazione tematica.

Analisi storica del fondo e del mercato di riferimento

Il comparto è stato lanciato nel febbraio 2019, ha per cui uno storico limitato ad un anno. Il fondo nel 2019 ha presentato un Nav stazionario compreso tra 103 e 94 €, nel primo trimestre del 2020 a causa delle tensioni globali provocate dal Covid19 ha registrato un’importante flessione portando la quotazione a toccare il minimo storico di 70 €, occorre però tenere presente che l’orizzonte congruo per valutare lo strumento è di medio lungo termine. Analizzando l’indice FIDA FFI Diversificati Euro Moderati che rappresenta la categoria di riferimento emerge come nel medio periodo si abbiano performance positive, con draw down contenuti rispetto al mercato azionario globale. Avendo un’esposizione significativa al mercato azionario dell’area Asia-Pacifico, lo strumento ha buone probabilità essendo la zona la prima ad essere stata colpita dalla pandemia di recuperare in tempi brevi la flessione subita in questi mesi.

Costi e struttura del comparto

Il comparto è suddiviso in 3 classi: A, B e Q. Le quote di classeA e Bsono destinate agli investitori retail. La classe A presenta una commissione di gestione pari all’1.50%, commissione di entrata massima del 3%, commissione di uscita del 2% e un investimento iniziale minimo di 1.000 €. La classeQ è quotata sul sistema multilaterale ATFund di Borsa Italiana e presentacosti di gestione molto competitivi dello 0.6% al pari della classe B riservata agli investitori istituzionali. A differenza di quest’ultima però la classe Q ha un importo minimo di sottoscrizione di una singola quota mentre l’importo minimo della classe istituzionale è di 10.000€, entrambe le classi non presentano inoltre commissione di entrata e uscita. Sulle tre classi è presente una commissione di performance del 20% calcolata mediante il metodo dell’High Water Mark assoluto.

Sintesi

Lo strumento è indicato ad un investitore con un orizzonte temporale superiore a 5 anni e con una buona propensione al rischio, l’indice SRRI, pari a 5 su 7, conferma la discreta rischiosità dello strumento. In particolare tale rischiosità è frutto dell’esposizione ai rischi dei mercati azionari in genere con una significativa concentrazione geografica nei mercati sviluppati ed emergenti dell’area asiatica. La particolare strategia del gestore unisce un approccio di incremento del valore,concentrando gli investimenti su mercati di nicchia con elevate prospettive di crescita, ad una diversificazione sui vari temi di investimento perseguiti per gestire efficientemente il rischio. La strategia permette cosi di ottenere una performance nel medio lungo periodo potenzialmente decorrelata dall’andamento generale dei mercati.

Dati ed elaborazioni forniti da Finanza Dati Analisi
Ultimo aggiornamento 21/04/2020


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