Fisher Investments Italia

Fisher Investments Italia sa che la storia dell’umanità è costellata di investitori che seguono mode di ogni tipo per ottenere soldi facili e diventare ricchi in fretta. Sebbene esistano rari e notevoli esempi di successo, chi si lancia in questo tipo di impresa tende a rimanerne scottato. Purtroppo gli investitori cedono spesso alla tentazione di fare soldi facili rischiando di commettere gravi errori finanziari. 

Ciò non significa che non debbano assumersi rischi. Tutt’altro. Chi punta alla crescita del capitale a lungo termine dovrà probabilmente assumersi un adeguato livello di rischio per avere successo. Tuttavia, alcuni investimenti promettono rendimenti elevati senza che vi siano presupposti razionali a sostenerli, il che può far correre un rischio eccessivo. In questo articolo, Fisher Investments Italia esamina due esempi relativamente recenti di tendenze d’investimento che hanno catturato l’attenzione degli investitori di tutto il mondo, analizzando la loro validità come strumenti d’investimento a lungo termine. 

Le azioni promosse in vari forum online, note come meme stock, sono uno degli ultimi tentativi degli investitori di fare soldi facili. Il fenomeno è cominciato all’inizio del 2021, quando un gruppo di investitori dilettanti attivi sulla famosa piattaforma di social media Reddit.com e in particolare sul forum r/wallstreetbets, ha individuato i titoli azionari che ritenevano avrebbero registrato enormi guadagni. Le loro scelte hanno fatto storcere il naso agli operatori finanziari. Le azioni su cui avevano puntato, infatti, tra cui GameStop, AMC Theaters e Blackberry, appartenevano a società in difficoltà, con prospettive negative e una tendenza a lungo termine di calo del prezzo azionario. Era ragionevole ipotizzare che queste azioni fossero leggermente sottovalutate, ma probabilmente non nella misura indicata da questi blogger dilettanti. Tuttavia, come osservato da Fisher Investments Italia, le discussioni online hanno attirato un numero sufficiente di investitori da far confluire grosse somme di denaro in queste azioni generando un’impennata improvvisa dei prezzi. 

GameStop (GME), un rivenditore di videogiochi, è stato l’esempio più eclatante. Pubblicando le proprie “vincite” su r/wallstreetbets, gli investitori spronavano anche altri utenti a continuare ad acquistare azioni in modo aggressivo. Il 12 gennaio 2021 le azioni GME hanno chiuso a +19,95 dollari. Fisher Investments Italia è convinta che si sia trattato di un rendimento eccellente per chi ha seguito fin da subito il trend, considerando che il prezzo iniziale di una settimana prima si aggirava soltanto intorno ai 3 dollari. Nell’arco della settimana il titolo è andato ad apprezzarsi ogni giorno di più. Questa impennata iniziale dei prezzi ha costretto i fondi speculativi e gli altri investitori che stavano vendendo GME allo scoperto scommettendo su un suo fallimento, a chiudere le loro posizioni short per il timore di ulteriori rialzi, alimentando la pressione all’acquisto. Il 25 gennaio GME ha registrato un prezzo di chiusura pari a 76,79 dollari e segnato un massimo il 27 gennaio a quota 325 dollari. 

Il crollo di GME è stata tanto repentina quanto la sua ascesa vertiginosa. Alcune piattaforme di trading, tra cui Robinhood, hanno bloccato l’acquisto delle azioni GME a causa dell’estrema volatilità e in poche ore sono state vendute azioni per milioni di dollari, facendo precipitare la quotazione di borsa. Il 19 febbraio 2021, GME ha chiuso sotto i 40 dollari, registrando oscillazioni arrivate al -60% in un solo giorno.  Alcuni investitori, avendo puntato somme ingenti su questo unico titolo, hanno ottenuto enormi guadagni vendendolo in prossimità del picco, mentre altri, affascinati dalla prospettiva di fare soldi in fretta, hanno acquistato le azioni troppo tardi e le hanno vendute dopo il picco, ricavandone perdite sostanziose.

Fisher Investments Italia sa che i sostenitori delle criptovalute affermano di non investire in questo settore per fare soldi in fretta. Al contrario, sostengono che le criptovalute e il sistema di registri decentralizzato su cui operano - noto come blockchain - rappresentano il futuro della finanza e che queste valute finiranno per sostituire le valute ordinarie come il dollaro USA o la sterlina britannica e i sistemi su cui si basano. Tuttavia, viste le svariate migliaia di tipologie di cryptotoken, la scarsa regolamentazione e l’incertezza che una criptovaluta possa essere a tutti gli effetti una riserva di valore, la negoziazione di criptovalute rimane una pratica altamente speculativa e rischiosa. 

Come accaduto con altri investimenti alla moda, alcuni pionieri hanno guadagnato una vera fortuna grazie all’ascesa delle cripto. Il Bitcoin, la criptovaluta di maggiori dimensioni e la più famosa, è passato da volumi di negoziazione di centinaia di dollari un decennio fa a un picco di 65.000 dollari alla fine del 2021. Ma il 2022 è stato un anno disastroso per le criptovalute. Il 29 novembre, il Bitcoin veniva scambiato a poco più di 16.400 dollari: una flessione di oltre il 75% in meno di un anno.  Si tratta comunque di una crescita notevole rispetto a 5 anni fa, ma all’epoca la base di acquirenti era più ristretta. Molti possessori di criptovalute sono acquirenti recenti rimasti scottati dal brusco calo di quest’anno. 

L’assenza di regolamentazione delle criptovalute è evidente e ha probabilmente contribuito al recente fallimento del popolare listino di criptovalute FTX - un mercato elettronico per l’acquisto, la detenzione e la vendita di criptovalute - che potrebbe infliggere agli investitori perdite collettive per miliardi di dollari. Fisher Investments Italia ha osservato come gli investitori che hanno utilizzato FTX abbiano dovuto affidare la custodia del proprio patrimonio a una società che non era né una banca né una società di intermediazione finanziaria registrata e regolamentata, e che offriva scarsa protezione contro le azioni fraudolente dei suoi stessi dirigenti. 

Secondo Fisher Investments Italia gli investitori dovrebbero diffidare di tutti gli investimenti che promettono guadagni straordinari in poco tempo. La realtà è che la maggioranza delle persone non diventa ricca dall’oggi al domani. Investire richiede impegno e disciplina: solo così è possibile ottenere ricchezza nel corso della vita. La volatilità esasperata dei prezzi dei meme stock e delle criptovalute richiede un tempismo perfetto, il che è più una questione di fortuna che di strategia. Affidare il proprio futuro finanziario a qualcosa che necessita di un tempismo quasi perfetto ci appare una scommessa persa in partenza. 

In Fisher Investments Italia crediamo che gli investitori debbano prendere in considerazione un portafoglio di investimento adeguatamente diversificato e adatto ai loro obiettivi a lungo termine e alla loro situazione finanziaria specifica. Assumersi dei rischi, se fatto con prudenza è fondamentale per ottenere un certo livello di crescita, ma gli investitori possono contribuire a mitigare il rischio investendo in un ampio spettro di titoli azionari che coprono settori, dimensioni e Paesi diversi - una strategia che ha maggiori probabilità di avere successo finanziario a lungo termine. 

Costruire un patrimonio richiede tempo. Dall’inizio del 1995 alla fine del 2021, l’indice MSCI World ha generato un rendimento cumulato del 678,4%, pari all’8% annualizzato. Questo risultato comprende tutti i mercati ribassisti, le correzioni e i ritracciamenti avvenuti in quegli anni. Un ipotetico investimento di 10.000 dollari in questo indice per un periodo di circa 30 anni varrebbe all’incirca 77.840 dollari.  Inoltre, l’indice MSCI World non ha mai registrato un periodo negativo della durata di 20 anni, a riprova di quanto sia importante seguire una strategia a lungo termine.

Un consulente finanziario può aiutarti a superare le fasi di mercato più difficili e a far crescere il tuo portafoglio nel tempo. Fisher Investments Italia ritiene che la pazienza e la disciplina nel seguire una strategia a lungo termine aumentino la probabilità di raggiungere i propri obiettivi di investimento a lungo termine. Quando le mode d’investimento (così come altre cose della vita) sembrano troppo belle per essere vere, probabilmente lo sono.

 

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iv Fonte: FactSet