Erfo, integratori alimentari innovativi a Piazza Affari

Il fondatore Cutè ci racconta una realtà dinamica che guarda già all’estero



FTA Online News, 27 Lug 2022 - 17:20


“Laboratorio Farmaceutico Erfo è nato dalla scoperta dell’alimentazione sportiva durante una mia esperienza manageriale in questo settore. Ho scoperto l’importanza di un’alimentazione sana e studiata e ho pensato di portare questi valori a un pubblico più ampio, servendomi del modello del franchising di cui sono appassionato da sempre. Ho così fondato business model unico basato su una triplice offerta. Nei nostri centri si ottengono gratuitamente consulenza mirata ed esami (dall’esame impedenziometrico arriviamo fino all’esame del DNA) e si comprano prodotti tailor-made per il dimagrimento e la salute. Questa è Diètnatural, un centro dove si ottengono indicazioni accurate ed efficaci, dove i nostri clienti ottengono il supporto di personale formato e supportato da una società che da sempre investe in ricerca e sviluppo e oggi ha un Comitato Tecnico Scientifico con personalità di primo piano del mondo accademico di Messina e di Roma e partnership scientifiche di rango”. Alessandro Cuté è il fondatore, presidente e amministratore delegato di Laboratorio Farmaceutico Erfo, matricola messinese della nutraceutica che ha debuttato lo scorso giugno su Euronext Growth Milan.

Già dai primi anni avete avviato una crescita della rete in franchising e diretta. Poi a monte avete avviato la produzione in proprio a Villafranca Tirrena, in provincia di Messina. Come siete arrivati ai numeri di oggi?

“Il primo centro diretto è del 2013 a Milano - già da un paio d’anni sviluppavo il modello - presto abbiamo sviluppato una rete in franchising che oggi copre tutta l’Italia e conta 120 punti vendita, 108 in franchising e 12 diretti. Sono centri specializzati, con personale competente e ulteriormente formato per almeno due settimane. La rete diretta supporta quella in franchising, eroga la formazione e sostiene le nuove aperture, tutti i punti vendita forniscono i nostri servizi e ci restituiscono informazioni preziose, statistiche e trend che ne fanno le nostre antenne sul territorio.
Nel 2015 abbiamo deciso di puntare ulteriormente sulla qualità avviando la produzione in proprio nel centro di Villafranca Tirrena da oltre mille metri quadri. Abbiamo così acquistato questa sede produttiva e siamo partiti con gli sciroppi da 250 ml, dopo sono venute le fiale e le capsule, sempre secondo un modello industriale 4.0 certificato, efficiente e supportato dalle informazioni che giungono dalla rete. Dal 2020 è cominciata anche l’espansione all’estero con un punto diretto in Spagna e guardiamo da vicino anche il mercato francese. Puntiamo nel 2026 ad avere 100 punti vendita nei due Paesi”.



Come mai la decisione di quotarsi in questo giugno 2022 carico di incertezze? Cosa farete dei 3,5 milioni di euro raccolti per il 22% circa del capitale?

“Non avevamo bisogno di soldi, a fine 2021 abbiamo raggiunto un valore della produzione record da 5,1 milioni di euro e avevamo un patrimonio da oltre 4,7 milioni di euro a fronte di un debito finanziario netto di 840 mila euro circa il 40% del nostro ebitda. Questo prima delle risorse della quotazione. Il motivo dell’IPO è stato invece la ricerca dell’autorevolezza e della credibilità associate allo status di società quotata. Con i proventi della quotazione inoltre potremo dare un boost alla crescita e promuovere più rapidamente i nostri piani strategici di sviluppo. Accresceremo dunque ancora la nostra rete di punti vendita in Italia e all’estero, consolideremo la rete di centri diretti e ricorreremo a operazioni mirare di M&A per conquistare nuove fette di mercato. Dobbiamo inoltre rafforzare le nostre nuove linee di business: nel 2021 abbiamo avviato la business unit Medical Division che apre i canali di vendita delle farmacie, delle parafarmacie e dei grossisti di settori a due nuove linee di prodotto nostre rivolte alle specialità di urologia e gastroenterologie. Ci sono già 8 informatori scientifici al servizio di questa divisione, ma diventeranno di più. Siamo attivi su più fronti e cogliamo segnali positivi dal mercato che ci spingono a un cauto ottimismo sul futuro”.


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.