Lavoro: non è lo stipendio che spinge a cambiare
La possibilità di sviluppare nuove competenze gioca un ruolo decisivo
FTA Online News, Milano, 31 Ott 2017 - 17:27
Quando si ricerca una nuova occupazione la possibilità di sviluppare nuove competenze e di crescere professionalmente è un elemento fondamentale.
La condizione salariale non è invece una priorità irrinunciabile.
Crescere esprimendo il proprio talento
L’azienda dei sogni è quella in cui esprimere il proprio talento, sviluppare nuove competenze che consentano di crescere professionalmente.
È quanto emerge dal rapporto di Page Group, secondo il quale il 29% del campione indica la componente salariale come ragione di cambiamento, mentre lo sviluppo delle competenze è al 39%.
Si ricerca un nuovo lavoro più per ambizione che per necessità come dimostrato dal fatto che il 47% degli interpellati sia in possesso di un contratto a tempo indeterminato mentre il 45% si dichiari soddisfatto dalle proprie condizioni lavorative. Fa eco a questo rapporto l’indagine del gruppo Adecco che, intervistando 3.300 candidati e 240 referenti HR e imprenditori, ha ravvisato come il punto debole delle aziende, per il 30% dei referenti HR, sia la carriera bloccata e la scarsa crescita professionale.
La stessa percentuale si ravvisa nelle possibilità di poter esprimere il proprio talento mentre per il 25,5% dei candidati da maggiore importanza alla possibilità di crescita e di carriera.
Altri elementi di forte attrattiva per la scelta di un posto di lavoro sono un ambiente collaborativo che consenta di lavorare in un ambiente sereno (83,82% degli intervistati) e il welfare aziendale 61,75% del campione.
I professionisti, infine, tornando a quanto sostiene Page Group, sono attenti a considerare i valori etici (21%) e un adeguato work balance (20%).
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