Le donne lavorano gratis 59 giorni all'anno
La Commissione Europea indaga sulle differenze di genere negli stipendi
FTAOnline, Milano, 03 Mar 2014 - 18:26
Sul posto di lavoro, la parità tra uomini e donne ancora non è stata raggiunta, soprattutto per quanto riguarda la busta paga. Secondo i dati raccolti dalla Commissione europea, la differenza retributiva secondo il genere è tanto marcata da far sì che – mettendo a confronto gli stipendi – rispetto agli uomini le donne lavorino gratis 59 giorni in un anno.
La parità retributiva tra uomini e donne è lontana
Su scala europea, rivelano i dati provenienti da Bruxelles, il differenziale retributivo di genere è passato dal 17,3% del 2008 al 16,4% del 2012: oggi a parità di impiego, insomma, in Europa una donna guadagna il 16% in meno rispetto a un uomo. In poche parole, messe a confronto con i colleghi uomini, è come se le donne lavorassero il 16% dell'anno (59 giorni) gratuitamente.
Nel contesto continentale, i dati italiani sono migliori rispetto a quelli medi, ma evidenziano un peggioramento rispetto agli anni passati. Nel nostro Paese, infatti, gli stipendi femminili sono risultati il 6,7% più bassi rispetto a quelli maschili, mentre nel 2008 il divario retributivo era fermo al 4,9%.
Poco da sorridere
Il risultato italiano – come quello dei Paesi che hanno evidenziato una riduzione della disparità retributiva – non lascia però molti motivi per cui sorridere. La Commissione Europea ha infatti chiarito che nel Vecchio Continente, oltreché a una maggiore presenza femminile sul mercato del lavoro, la riduzione del differenziale retributivo è dovuta in buona parte anche a un calo degli stipendi maschili come conseguenza della crisi economica.
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