Lavoro: allarme disoccupazione
Il tasso di disoccupazione nei 16 paesi che utilizzano la moneta unica è balzato al 9,5% dal 9,4% di giugno
FTAOnline News, Milano, 03 Set 2009 - 14:47
Il ritorno dalle vacanze ha sempre un sapore amaro sia per chi lavora e per chi va ancora a scuola ma diventa indigesto quando un lavoro non lo si ha e si diventa consapevoli che il tasso di disoccupazione ha toccato cifre davvero preoccupanti.
I numeri
In Italia, secondo i dati di Eurostat (l’ufficio statistico dell'Unione Europea), in un anno (da giugno 2008 a giugno 2009) sono stati bruciati più di 100mila posti di lavoro interinale, mentre in Europa uno su 10 è senza lavoro. Il totale dei disoccupati nell’Unione Europea a luglio ha toccato i 21,794 milioni di cui 15 milioni nell’Eurozona, una quota che non si registrava dal 1999.
Rispetto a luglio del 2008 i disoccupati nel 2009 sono aumentati di 5,1 milione nella Ue a 27 mentre sono aumentati di 3,2 milioni nell’Eurozona.
A soffrire maggiormente della crisi sono la Spagna con il 18,5% di disoccupazione, seguita dalla Lettonia con il 17,4% e dalla Lituania con il 16,7%.
Chi soffre di più
A farne le spese sono soprattutto i giovani assunti con dei contratti precari, i disoccupati in cassa integrazione sono aumentati esponenzialmente, mentre si è verificato un calo degli occupati a termine di oltre il 30%. Per i giovani, nel maggio scorso, la disoccupazione ha toccato il 24,9% dei lavoratori. Considerando i dati nel resto d’Europa (il tasso di disoccupazione è arrivato al 19,7% nell’area euro e di 19,85 nella Ue) l’Italia è tra gli Stati più a rischio.
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