La Detassazione degli Straordinari
Dal primo luglio al 31 dicembre di quest’anno i lavoratori del settore privato pagheranno in via sperimentale un’imposta del 10% su straordinari e premi produttività
18 Giu 2008 - 11:39
Dal primo luglio al 31 dicembre di quest’anno i lavoratori del settore privato pagheranno in via sperimentale un’imposta del 10% su straordinari e premi produttività entro il limite complessivo di 3mila euro lordi. Rientrano nel nuovo piano di tassazione le somme erogate dalle aziende per prestazioni di lavoro straordinario, supplementare o per prestazioni rese in base a clausole elastiche e riferite esclusivamente a contratti di lavoro a tempo parziale. L’agevolazione si applica soltanto ai lavoratori del settore privato che hanno un reddito da lavoro dipendente non superiore, relativamente al 2007, a 30mila euro. La manovra consente aumenti in busta paga tra 200 e 800 euro l’anno.
RequisitiPer poter beneficiare del bonus fiscale non si potrà avere un reddito superiore ai 30.000 euro e lo sgravio fiscale sarà applicato ad un massimo di 3.000 euro di 'premi', mentre la parte eccedente sarà soggetta all’aliquota Irpef di riferimento. Si ricorda che le aliquote 2008 applicate ai lavoratori per scaglioni di reddito sono le seguenti:
- 23% fino a 15.000 euro;
- 27% oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro;
- 38% oltre 28.000 euro e fino a 55.000 euro;
- 41% oltre 55.000 euro e fino a 75.000 euro;
- 43% oltre 75.000 euro.
L'obiettivo è quello di sottrarre alla progressività del prelievo fiscale tutte le parti variabili del salario collegate al lavoro straordinario, ai risultati e alla produttività. Infatti restano indistinti straordinario, premi e incentivi, cioè tutte le componenti variabili del salario collegate alla maggiore produttività.
Il “valore” della tassazioneLa manovra costerà in termini di minor entrate fiscali 1 miliardo di euro all’erario, ma quanto frutterà ai contribuenti? Qualcuno ha già iniziato a fare i conti. Con la detassazione lo straordinario varrà più di una tredicesima. La busta paga di un metalmeccanico che guadagna mensilmente 1.300 euro lordi (ed effettua tutte le 250 ore previste annualmente dal contratto) aumenterà di 589 euro, portando lo straordinario da 1.594 a 2.183 euro. Per un impiegato dell'edilizia invece la retribuzione annua aumenterà di 718 euro, facendo lievitare il valore da 1.939 a 2.657 euro.
Hai dei dubbi su qualche definizione? Consulta il glossario finanziario di Borsa Italiana.