Rc auto: in tempo di crisi vince la prudenza
L’italiano medio è in quarta classe bonus-malus
FTAOnline, Milano, 03 Mag 2012 - 17:02
Sarà la crisi e la paura di dovere sostenere spese pesanti a rendere gli italiani guidatori prudenti e attenti? Facile.it ha analizzato oltre un milione di preventivi di rinnovo della polizza auto constatando che, in media, gli italiani sono utenti virtuosi sul fronte bonus malus. A brillare sono soprattutto i pensionati e gli appartenenti alle forze armate, mentre di qualche vantaggio in meno godono studenti, operai e disoccupati.
L’italiano medio viaggia in quarta classe
Secondo il comparatore online – che ha scandagliato con la sua ricerca oltre un milione di preventivi per il rinnovo della polizza auto – circa il 47% degli italiani si trova nella prima classe Bonus Malus. Per una giusta considerazione del dato statistico, tuttavia, bisogna rilevare come nell'indagine siano stati compresi anche i preventivi di chi ha dichiarato di aver usufruito delle agevolazioni della Legge Bersani, ereditando la classe di merito di un familiare convivente.
Guardando i dati raccolti nel dettaglio, si scopre che – mediamente – gli uomini hanno una classe di merito migliore rispetto alle donne: in quarta i primi, in quinta le seconde. Interessante anche il profilo professionale di coloro i quali dimostrano di avere una classe di merito migliore. I più virtuosi sono i pensionati ben il 66%, ma in questo caso l'età aiuta a primeggiare), seguiti dai vigili urbani e gli altri appartenenti alle forze armate (60,5%) e, in terza posizione, dai dirigenti (57,8%).
Più penalizzati, forse anche per l’età media e la minore esperienza al volante, gli studenti (solo il 14,6% è in prima classe), seguiti da operai e i disoccupati, rispettivamente con il 44,8% e 46,7% di cittadini in prima classe di merito.
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