Europei in vacanza senza assicurazione
Calano le polizze sottoscritte rispetto al 2011
FTAOnline, Milano, 06 Giu 2012 - 10:38
Il vento di crisi soffia sulle vacanze degli europei, che – di conseguenza – nella prossima estate viaggeranno meno e baderanno al risparmio anche dal punto di vista delle coperture assicurative sulle proprie ferie. A rilevare il dato è stato il Barometro Ipsos-EuropAssistance interpellando più di 3.500 cittadini del Vecchio Continente.
In viaggio senza assicurazione
Il limitato budget a disposizione per le ferie estive 2012 induce gli europei a lasciare la prudenza fuori della valigia. Secondo una ricerca Ipsos, con meno soldi a disposizione a causa della crisi, per gli abitanti dell’Unione Europea una delle voci di spesa da tagliare è proprio quella dell’assicurazione contro i rischi connessi alle esperienze di viaggio.
Rispetto al 2011, le polizze stipulate a protezione dei contrattempi che si possono verificare in viaggio sono in deciso calo. Guardando ai dati nello specifico, il calo medio più marcato si registra nelle assicurazioni per i problemi riguardanti l'abitazione (60%, -5 punti) e i guasti al veicolo (59%, -5 punti).
Nonostante il budget ridotto, gli Europei conservano una maggior prudenza per quel che riguarda la salute: il 46% dei partecipanti all’indagine, infatti, si è detto molto preoccupato per problemi che possono riguardare se stessi o un compagno di viaggio, mentre il 44% (- 2 punti) per problemi di salute di un familiare rimasto a casa.
Differenze tra Paesi
Scomponendo i dati a seconda del Paese di provenienza degli intervistati, si nota che i britannici temono soprattutto la perdita di effetti personali (il 35%), mentre i francesi hanno maggior timore dei rischi legati a un eventuale attacco terroristico (33%).
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