Sycomore - La 'S' nell'ESG: Importanza della dimensione sociale

La dimensione sociale è stata a lungo la cugina povera dell'ESG, dato che la “E” di Ambiente e la “G” di Governance facevano la parte del leone. Ma nel 2020, la pandemia di Covid ha riportato la “S” al centro della scena. Le aziende e gli investitori sono diventati pienamente consapevoli dell'importanza di preservare la salute e la sicurezza e di prendersi cura del benessere dei dipendenti, in quanto quest'ultimo è il motore della creazione di valore.

Per molto tempo, la misurazione dell'impatto sociale di un'azienda sui vari stakeholder si è scontrata con l'ostacolo dell'accesso ai dati e della definizione dei giusti indicatori. Negli ultimi anni, però, l'accesso a dati quantitativi e qualitativi affidabili è migliorato in modo significativo.

Le politiche e le decisioni strategiche che riguardano la parità di genere, la diversità e l'inclusione, l'equità e il valore condiviso, i diritti umani, il reshoring della produzione, il benessere dei dipendenti e l'impatto netto dei prodotti e dei servizi sulla società devono essere presi in considerazione per determinare i progressi e l'impatto sociale dell'azienda.

In Sycomore Asset Management la dimensione sociale è al centro del nostro approccio e della nostra missione: “Il nostro scopo è sviluppare un'economia più sostenibile e più inclusiva e generare impatti positivi per i nostri stakeholder”. La nostra missione è dare una dimensione umana agli investimenti. Siamo convinti che le aziende che affrontano le sfide sociali attraverso le loro pratiche, i loro prodotti e i loro servizi siano nella posizione più forte per ottenere performance operative e finanziarie durature. Sulla base di questa osservazione, dieci anni fa abbiamo iniziato a incorporare criteri legati alle S nelle nostre analisi fondamentali ed ESG proprietarie, per aiutarci a prendere decisioni più consapevoli. Nel 2015 abbiamo creato la metrica Happy@Work per valutare la felicità sul lavoro e abbiamo creato il nostro primo fondo tematico sociale.

Nel 2017 abbiamo sviluppato una metodologia denominata “Contributo sociale”. L'obiettivo di questa metrica è analizzare il contributo dei prodotti e dei servizi di un'azienda al miglioramento dell'integrazione dei gruppi vulnerabili, nonché della qualità della vita, della sicurezza e del benessere dei consumatori. All'epoca, abbiamo anche lanciato soluzioni di investimento corrispondenti. Tre anni dopo, grazie alla nostra partnership con The Good Economy, è nato The Good Jobs Rating. In linea con l'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) numero 8 1 delle Nazioni Unite, il rating mira a misurare l'impatto che un'azienda può avere sullo sviluppo economico - in termini di occupazione - nelle aree in cui opera, valutando la sua capacità complessiva di creare posti di lavoro duraturi e di qualità, per tutti, e in particolare nelle aree geografiche - Paesi o regioni - in cui l'occupazione è piuttosto limitata.

Sulla base di 10 anni di esperienza, nel 2024 Sycomore Asset Management si è impegnata a delineare i contorni essenziali del pilastro “S” dell'ESG e ha pubblicato una carta sociale che spiega il nostro approccio di investitori a impatto sociale. Uno dei compiti è stato quello di definire la società, che comprende tre stakeholder, ovvero le “3C”: Consumatori, Lavoratori e Comunità. Questo ci permette di valutare in che misura le aziende affrontano le questioni chiave che riguardano i tre stakeholder, utilizzando il nostro approccio “3A”. Questo approccio si basa su tre pilastri: Evitare le attività considerate particolarmente dannose; Valutare l'impatto netto dell'azienda per i tre stakeholder identificati sopra, sulla base di tre metriche proprietarie; Coinvolgere attivamente le aziende e aiutarle a sviluppare le migliori pratiche che consentiranno loro di migliorare il loro impatto sociale netto. L'obiettivo di questa nuova carta è condividere il nostro approccio al capitale sociale e societario con tutti i nostri stakeholder, e in particolare con i nostri clienti e le società che sosteniamo attraverso i nostri investimenti.

Pertanto, Sycomore Asset Management ha sviluppato una gamma sociale che comprende due fondi con strategie complementari. Entrambi sono classificati come articolo 9 della SFDR. Sycomore Europe Happy@Work e Sycomore Global Social Impact applicano entrambi processi di investimento accurati basati su solide metriche sociali. All'interno di un ampio universo d'investimento, i nostri gestori di portafoglio applicano un processo altamente selettivo che prevede esclusioni e l'identificazione di società che generano un impatto sociale realmente positivo. Adottano un approccio all'investimento attivo e orientato alla convinzione, con una forte attenzione alle valutazioni. Il dialogo e l'impegno degli azionisti, potenti motori del cambiamento, sono parte integrante della strategia.

I fondi presentano un rischio di perdita di capitale.

Si prega di consultare il Prospetto e i KID prima di prendere una decisione finale di investimento. Si ricorda che la Società di gestione può decidere di porre fine agli accordi presi per la commercializzazione del comparto ai sensi dell'articolo 93 bis della direttiva 2009/65/CE e dell'articolo 32 bis della direttiva 2011/61/UE. Per una sintesi dei diritti degli investitori e delle linee guida per le azioni individuali o collettive, si prega di consultare il prospetto del fondo e il documento contenente le informazioni chiave per gli investitori, nonché la politica di gestione dei reclami di Sycomore AM sul sito web (www.sycomore-am.com).