Chiarimenti sul funzionamento dello stacco coupon dei certificati

01 Dic 2020 - 09:57

Data la presenza crescente di certificati su SeDeX e Cert-X di strumenti che prevedono il pagamento di coupon o importi periodici, con questa sezione di approfondimento vogliamo aiutare a fare chiarezza sul funzionamento dei coupon e sulla relativa terminologia utilizzata dagli emittenti e Borsa Italiana.

Innanzitutto distinguiamo tra coupon incondizionati e coupon condizionati.

I coupon condizionati vengono riconosciuti al portatore solo al verificarsi di una determinata condizione, di norma legata al livello del sottostante rispetto ad una certa soglia o barriera del coupon che viene osservata alla data di valutazione del coupon. Se il livello del sottostante alla data di osservazione risulta maggiore della barriera, il certificato paga un coupon altrimenti no.

I coupon incondizionati vengono riconosciuti ai portatori indipendentemente dai livelli del sottostante. E’ sufficiente essere portatore del certificato alla record date per avere diritto al corresponsione dell’importo periodico alla data di pagamento.

Vediamo ora la corretta sequenza delle date che definiscono le principali fasi dei coupon e le relative definizioni.

Data di Valutazione o di Osservazione del coupon: è la data in cui si verifica se la condizione che determina il pagamento del coupon si è realizzata o meno. Al verificarsi dell’evento coupon l’emittente ha l’obbligo di notificarlo al mercato mediante apposito avviso di Borsa.

Ultima Data Cum-Coupon: salvo alcune eccezioni di strumenti quotati in passato, è prassi diffusa sui mercati di Borsa che il giorno dopo la Data di Osservazione sia un giorno di negoziazione Cum-Coupon. Questo significa che nel caso in cui si sia verificato l’evento coupon il certificato quel giorno sarà negoziato incorporando nel prezzo l’importo del coupon ormai noto e certo. Chi acquista il certificato in questa data ha ancora diritto a ricevere il coupon.

Data Ex-Coupon: è il giorno successivo all’Ultima Data Cum-Coupon e per definizione è il primo giorno in cui il certificato negozia senza incorporare il valore del coupon. Borsa Italiana rettifica il prezzo di riferimento del certificato del giorno precedente andando a scorporare il valore del coupon. La data Ex-Coupon, o semplicemente Data Ex, viene definita da Borsa Italiana con proprio avviso in base alla Record Date comunicata dall’emittente.   

Record Date: è la data successiva alla data Ex-Coupon ed è definita come il giorno in cui chi risulta portatore in questa data ha diritto a ricevere il pagamento del coupon. Dato il ciclo di regolamento dei contratti di T+2 in vigore per i derivati cartolarizzati, chi acquista il certificato nell’Ultima Data Cum-Coupon o in un giorno precedente risulterà portatore alla Record Date e riceverà il pagamento del coupon. In base ai regolamenti dei mercati la Record Date deve essere definita dagli emittenti e deve cadere almeno 3 giorni di mercato aperto dopo la Data di Osservazione.

Data di pagamento: è la data, successiva alla Record Date, in cui l’emittente paga il coupon agli intermediari che hanno acquistato i certificati. L’intermediario deve poi provvedere ad accreditare gli importi ai propri clienti finali.


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