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Punta al rialzo la performance dei mercati europei

News Image (Teleborsa) - Le Borse europee si muovono in rialzo nella seduta odierna, priva di grandi spunti con l'ingresso già nel clima prefestivo che caratterizzerà anche la prossima settimana, più breve del consueto per via del Natale. La notizia del giorno, comunque ampiamente attesa dai mercati, è che la Banca del Giappone (BoJ) ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di 0,25 punti base allo 0,75%, il livello più alto dal 1995. Nella sua dichiarazione, la BoJ riconosce la diminuzione del rischio derivante dalle politiche commerciali statunitensi e sottolinea la sua fiducia nel fatto che i salari continueranno ad aumentare e ad aumentare ulteriormente la pressione sui prezzi.

La svolta restrittiva della Banca del Giappone ha pesato anche sui rendimenti dei titoli di Stato europei, oggi tutti in rialzo, con il decennale tedesco che è arrivato al 2,89% e il trentennale che ha toccato un massimo a 14 anni dopo che la Bundesbank ha annunciato di attendersi un rafforzamento marcato della crescita nei prossimi anni.

Sul fronte macroeconomico, in Italia a dicembre la fiducia dei consumatori, dopo il calo di novembre, è salita da 95 a 96,6 (massimo da marzo): il rialzo è stato trainato dalle valutazioni sulla situazione personale corrente, grazie a ridimensionati timori sulla disoccupazione e al migliorato giudizio di opportunità sull'acquisto di beni durevoli. In Eurozona a ottobre l'avanzo delle partite correnti è migliorato a 25,7 miliardi di euro da 23,6 miliardi di settembre

Tra le novità geopolitiche, l'Unione europea ha accettato di prestare all'Ucraina 90 miliardi di euro. I fondi saranno raccolti tramite un prestito sui mercati dei capitali, garantito dal bilancio comune dell'UE. L'Ucraina dovrà rimborsare il prestito solo dopo che la Russia avrà pagato le riparazioni. La proposta di utilizzare i beni russi congelati non ha avuto immediato successo, ma è stato suggerito che potrebbero essere utilizzati per rimborsare il prestito se non verranno pagate le riparazioni all'Ucraina.

L'Euro / dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a 0%. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a 0%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,61%.

Invariato lo spread, che si posiziona a +71 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,53%.

Tra le principali Borse europee performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,29%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,34%, e nulla di fatto per Parigi, che passa di mano sulla parità.

Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,62%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 47.441 punti.

In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,21%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Ferrari (+1,98%), Saipem (+1,89%), Buzzi (+1,82%) e Leonardo (+1,74%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Brunello Cucinelli, che prosegue le contrattazioni a -1,42%.

Discesa modesta per Tenaris, che cede un piccolo -1,25%.

Pensosa Campari, con un calo frazionale dell'1,08%.

Tentenna Amplifon, con un modesto ribasso dello 0,83%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Juventus (+7,02%), Sesa (+6,01%), Maire (+2,94%) e doValue (+2,51%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su D'Amico, che continua la seduta con -2,97%.

Calo deciso per Ariston Holding, che segna un -2,86%.

Sotto pressione NewPrinces, con un forte ribasso dell'1,60%.

Giornata fiacca per MFE A, che segna un calo dell'1,39%.

(Teleborsa) 19-12-2025 16:00

Titoli citati nella notizia
Nome Prezzo Ultimo Contratto Var % Ora Min oggi Max oggi Apertura
Amplifon 13,645 -0,94 17.35.24 13,555 13,76 13,66
Leonardo 49,22 +1,90 17.38.45 48,12 49,40 48,70
Saipem 2,377 +1,97 17.36.11 2,308 2,38 2,312
Ferrari 322,80 +1,70 17.39.02 315,20 325,20 315,80
Juventus Fc 2,81 +7,25 17.35.48 2,604 2,834 2,648
Maire 12,80 +1,75 17.35.05 12,48 12,97 12,58
Brunello Cucinelli 100,05 -2,06 17.39.45 100,00 102,40 100,70
Sesa 88,70 +4,48 17.35.20 84,35 90,50 84,95
Dovalue 2,824 +1,36 17.38.00 2,772 2,878 2,80
Tenaris 16,205 -1,49 17.39.57 16,10 16,425 16,325
D'Amico 4,892 -2,65 17.35.02 4,82 5,03 4,986
Campari 5,678 -1,25 17.36.40 5,636 5,732 5,714
Mfe A 2,954 -1,93 17.35.07 2,954 3,018 3,018
Ariston Holding 4,548 -4,25 17.35.08 4,548 4,734 4,71
Buzzi 52,70 +1,15 17.35.46 52,10 53,60 52,60
Newprinces 19,88 -0,60 17.35.18 19,54 19,92 19,76


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