Notizie Teleborsa

Apertura cauta in Europa, a Milano ancora in rosso Mps e Mediobanca. Focus su inflazione europea

News Image (Teleborsa) - Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia.

A Piazza Affari partenza in salita per i titoli di Mediobanca e Monte dei Paschi di Siena dopo la scoperta nella giornata di ieri che Francesco Gaetano Caltagirone, il presidente di Delfin, Francesco Milleri e l'amministratore delegato di MPS, Luigi Lovaglio, sono indagati per aggiotaggio e ostacolo alle autorità di vigilanza in merito alla scalata di MPS a Mediobanca.

È stata invece accolta positivamente dagli investitori la nota di Maire in merito al contenzioso con EuroChem in cui ha contestato con fermezza le informazioni diffuse dalle agenzie di stampa, definendole basate su "azioni illecite e ineseguibili" intraprese dalla controparte russa, in violazione della giurisdizione del Regno Unito prevista contrattualmente. Il titolo al momento registra guadagni sopra il 3%

Sul fronte macroeconomico, arrivano i dati sull'inflazione nell'Ue a novembre. Quella spagnola frena: secondo l'Istituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE), che ha pubblicato oggi una stima flash, l'inflazione su base annuale è stimata al 3% rispetto al 3,1% di ottobre ed in linea con quanto atteso dagli analisti. In calo anche quella francese: secondo la stima preliminare diffusa dall'Istituto Statistico Nazionale Francese (INSEE), i prezzi al consumo sono indicati su base mensile al -0,1%, rispetto al +0,1% del mese precedente e contro una variazione nulla delle stime degli analisti.

Intanto, è stata confermata la crescita dell'economia francese nel 3° trimestre del 2025. Il dato definitivo del PIL mostra infatti un incremento dello 0,5% su base trimestrale, in linea con la stima preliminare, dopo il +0,3% del 2° trimestre 2025. Mentre frena a sorpresa il commercio al dettaglio in Germania. Le vendite in termini reali hanno registrato a ottobre un decremento dello 0,3% su mese, contro il +0,1% atteso e dopo il +0,3% registrato il mese precedente.




Nessuna variazione significativa per l'euro / dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,158. L'Oro è sostanzialmente stabile su 4.164,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,70%.

Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +79 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,40%.

Tra le principali Borse europee andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,12%, poco mosso Londra, che mostra un +0,09%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato -0,09%.

Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 43.158 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 45.788 punti, sui livelli della vigilia.

Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,02%); sulla stessa tendenza, pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,01%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Brunello Cucinelli, che registra un rialzo del 2,78%.

Bilancio decisamente positivo per Moncler, che vanta un progresso dell'1,68%.

Resistente Tenaris, che segna un piccolo aumento dello 0,76%.

STMicroelectronics avanza dello 0,61%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Poste Italiane, che prosegue le contrattazioni a -0,77%.

Si muove sotto la parità Ferrari, evidenziando un decremento dello 0,74%.

Contrazione moderata per Banca MPS, che soffre un calo dello 0,72%.

Sottotono Inwit che mostra una limatura dello 0,70%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+4,64%), Maire (+3,24%), Caltagirone SpA (+2,30%) e LU-VE Group (+1,16%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cementir, che prosegue le contrattazioni a -1,28%.

Deludente CIR, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca doValue, che mostra un piccolo decremento dell'1,13%.

Discesa modesta per El.En, che cede un piccolo -1,1%.

(Teleborsa) 28-11-2025 09:30

Titoli citati nella notizia
Nome Prezzo Ultimo Contratto Var % Ora Min oggi Max oggi Apertura
Cementir Holding 17,36 +0,58 9.11.03 17,28 17,40 17,40
Luve 39,15 +0,90 9.01.29 39,10 39,25 39,10
Ferrari 338,80 +0,09 9.11.27 337,40 339,90 338,00
Mediobanca 16,455 -0,69 9.11.03 16,325 16,465 16,415
Salvatore Ferragamo 8,135 -0,43 9.11.08 8,13 8,20 8,20
Maire 12,92 +0,54 9.04.45 12,91 12,95 12,95
Brunello Cucinelli 93,28 +0,37 9.10.30 92,84 93,66 93,00
Moncler 57,28 -0,62 9.11.27 57,20 57,50 57,46
Inwit 7,615 -0,33 9.11.14 7,585 7,64 7,64
Dovalue 2,646 +1,15 9.11.20 2,62 2,658 2,62
Banca Monte Paschi Siena 7,624 -0,17 9.11.31 7,579 7,684 7,67
Poste Italiane 20,18 -0,05 9.11.08 20,11 20,23 20,20
El.En. 12,94 +0,15 9.10.32 12,90 12,94 12,93
Stmicroelectronics 22,17 +0,48 9.11.29 22,085 22,23 22,125
Tenaris 17,79 +0,42 9.10.58 17,755 17,85 17,755
Cir 0,71 +0,00 9.08.34 0,709 0,71 0,71
Caltagirone 8,80 -0,68 9.00.03 8,80 8,80 8,80


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.