
UE, il 6 maggio in arrivo la roadmap per l'addio all'energia russa

"All'inizio di questo decennio, dipendevamo eccessivamente da un unico fornitore per il nostro fabbisogno energetico – ha detto von der Leyen –. La Russia forniva il 45% del nostro gas, il 50% del nostro carbone e quasi un terzo del nostro petrolio. Per decenni, non siamo riusciti a riconoscere i costi derivanti da questa dipendenza. Il rischio di ricatti, coercizioni economiche, shock dei prezzi; questa realtà è emersa dopo l'invasione su vasta scala dell'Ucraina".
Mosca – ha aggiunto la presidente della Commissione europea – "ha cercato di sfruttare la nostra eccessiva dipendenza tagliandoci il gas, ha cercato di causare turbolenze economiche e indebolire la nostra determinazione per l'Ucraina e ha fallito". Von der Leyen ha ricordato che l'Ue ha "risposto con il RePowerEu diversificando gli approvvigionamenti" e "accelerando la transizione verso l'energia pulita". "Siamo passati dal 45% delle nostre importazioni di gas provenienti dalla Russia al 18% – ha spiegato – Siamo passati da un barile di petrolio su cinque a uno su cinquanta, una riduzione di dieci volte. E siamo arrivati a zero carbone dalla Russia".
(Teleborsa) 24-04-2025 20:44