
Export, Zoppas (ICE): 1° trimestre positivo nonostante incertezze internazionali

"A determinare la spinta verso l'alto dell'asticella delle esportazioni sono due comparti ad alto contenuto tecnologico e industriale, punta di diamante del nostro export: il farmaceutico e i mezzi di trasporto (autoveicoli esclusi) – ha spiegato Zoppas –. Questi settori, a cui si aggiunge l'effetto della cantieristica come elemento straordinario, spiegano l'aumento di marzo 2025 rispetto a marzo dell'anno scorso delle esportazioni verso gli Stati Uniti, che segnano un +41,2%". "Al netto di tali comparti, tuttavia, l'export verso gli USA risulta in flessione del -4,1%. Dati che, seppur siano antecedenti all'effettiva imposizione dei dazi, scontano l'effetto annuncio. Positivi anche i dati verso i Paesi OPEC (+25%) e la Francia (+4,2%) mentre si rilevano cali significativi in mercati come la Turchia (-30,1%) e la Cina (-8,3%)", ha sottolineato.
"Un segnale positivo viene anche dalla crescita delle esportazioni del primo trimestre dell'anno che fanno registrare un +3,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. I contributi più rilevanti provengono ancora una volta dai settori farmaceutico (+41,9%), mezzi di trasporto ad esclusione degli autoveicoli (+21,2%), ma anche dell'agroalimentare (+5,5%) – ha aggiunto il presidente di ICE –. La riduzione dell'export di marzo 2025 rispetto a febbraio 2025 (-1%) è principalmente dovuta alla contrazione delle esportazioni verso i Paesi UE (-5%), fenomeno in parte compensato dalla crescita del +3,3% nei mercati extra UE".
"ICE, insieme agli altri attori del Sistema Paese, SACE, Simest e Cdp, continuerà a lavorare per rafforzare la presenza delle nostre imprese nei mercati esteri, rivolgendo particolare attenzione a quei mercati ad alto potenziale indicati anche nel Piano d'azione della Farnesina", ha concluso Zoppas.
(Teleborsa) 16-05-2025 19:48