
Milano chiude in rosso con stacco cedole. Eurolistini deboli con focus su geopolitica

Sempre sul fronte geopolitico, durante il fine settimana, i membri della NATO hanno concordato di aumentare il loro obiettivo di spesa per la difesa al 5% del PIL, come auspicato dal presidente degli Stati Uniti Trump. "Siamo in un'alleanza in cui combattiamo insieme e, se necessario, soffriamo e moriamo insieme per la nostra difesa collettiva, e anche la Spagna ha accettato gli obiettivi", ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte, prima del vertice Nato di due giorni all'Aia.
Sul fronte macroeconomico, in Eurozona a giugno il PMI flash manifatturiero si è attestato a 49,4 (come a maggio e contro 49,7 atteso), quello dei servizi a 50 (come previsto e contro 49,7 precedente) e quello composito a 50,2 (come a maggio e contro 50,4 atteso).
Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,155. Lieve aumento per l'oro, che mostra un rialzo dello 0,52%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,69%.
Invariato lo spread, che si posiziona a +94 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,41%.
Tra le principali Borse europee si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,35%, resta vicino alla parità Londra (-0,19%), e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,69%.
Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 1,00%; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 41.222 punti, in calo dell'1,01%. Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-1,2%); con analoga direzione, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-1,13%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo A2A (+1,37%), Enel (+1,16%), Inwit (+0,88%) e Italgas (+0,71%).
Le peggiori performance, tra chi non stacca il dividendo, si sono registrate su Azimut, che ha chiuso a -2,63%. Scivola Iveco, con un netto svantaggio del 2,54%. In rosso Telecom Italia, che evidenzia un deciso ribasso del 2,42%. Spicca la prestazione negativa di Banca Popolare di Sondrio, che scende del 2,22%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Technoprobe (+3,32%), Juventus (+1,88%), Anima Holding (+1,68%) e Ascopiave (+1,53%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Comer Industries, che ha terminato le contrattazioni a -7,81%. D'Amico scende del 3,31%. Calo deciso per Ferretti, che segna un -2,74%. Sotto pressione Fincantieri, con un forte ribasso del 2,71%.
(Teleborsa) 23-06-2025 17:47
Titoli citati nella notizia
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
---|---|---|---|---|---|---|
Inwit | 10,27 | +0,00 | 17.35.21 | 10,20 | 10,30 | 10,20 |
Fincantieri | 16,47 | +2,04 | 17.37.28 | 15,92 | 16,47 | 15,93 |
Anima Holding | 6,07 | +1,08 | 17.35.14 | 5,98 | 6,08 | 5,98 |
Juventus Fc | 2,904 | -1,29 | 17.35.26 | 2,904 | 2,938 | 2,92 |
A2a | 2,189 | +0,05 | 17.39.51 | 2,177 | 2,191 | 2,19 |
Technoprobe | 7,52 | -0,73 | 17.35.15 | 7,465 | 7,575 | 7,575 |
Bca Pop Sondrio | 11,645 | -1,52 | 17.35.04 | 11,46 | 11,84 | 11,72 |
Enel | 7,986 | -0,35 | 17.35.06 | 7,951 | 8,04 | 8,01 |
Azimut | 29,37 | -0,03 | 17.35.25 | 28,86 | 29,37 | 29,00 |
Telecom Italia | 0,4053 | -1,12 | 17.35.24 | 0,4026 | 0,4114 | 0,4099 |
Italgas | 6,92 | +0,73 | 17.35.25 | 6,845 | 6,93 | 6,855 |
Iveco Group | 15,495 | -6,09 | 17.38.21 | 15,235 | 16,505 | 16,50 |
D'Amico | 3,692 | +4,77 | 17.35.09 | 3,494 | 3,77 | 3,50 |
Comer Industries | ||||||
Ferretti | 2,82 | -0,14 | 17.35.00 | 2,802 | 2,834 | 2,834 |
Ascopiave | 3,04 | +0,00 | 17.35.29 | 3,00 | 3,04 | 3,015 |