Ue: perquisiti in Polonia e Paesi Bassi uffici fornitore cinese attrezzature sicurezza
In parallelo a indagine appalti pubblici dispositivi medici (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 apr - Bruxelles ha effettuato ieri mattina una perquisizione presso gli uffici in Polonia e nei Paesi Bassi di un fornitore cinese di attrezzature di sicurezza, utilizzando nuovi poteri anti-sovvenzioni straniere in una mossa che acuira' ulteriormente le tensioni tra le superpotenze commerciali in vista della visita in Europa del presidente Xi Jinping. Il raid, di cui da' notizia il Financial Times, avviene nella stessa giornata in cui e' divenuta di pubblico dominio l'apertura da parte di Bruxelles di un'indagine sugli appalti pubblici cinesi di dispositivi medici con il sospetto di pratiche 'discriminatorie' contro i suoi prodotti. La Camera di Commercio Cinese presso la Ue ha immediatamente deplorato cio' che ha definito un "raid all'alba" presso l'azienda di attrezzature di sicurezza e ha accusato Bruxelles di "strumentalizzare" in modo ingiusto i suoi poteri regolatori contro entita' cinesi. E' la prima volta che Bruxelles utilizza le sue nuove regole anti-sovvenzioni straniere per giustificare una perquisizione presso un'azienda. A febbraio, ha utilizzato questi poteri per aprire un'indagine su un produttore cinese di treni. "L'ispezione improvvisa non annunciata del 23 aprile mina l'ambiente commerciale per le aziende straniere all'interno dell'Ue sotto le mentite spoglie di sovvenzioni straniere", ha detto la camera di commercio cinese senza identificare l'azienda oggetto del raid. La vicenda conferma i crescenti timori dell'Unione Europea per quella che considera come una chiara strategia da parte cinese di alimentare la sovracapacita' industriale, specialmente nei settori dei veicoli elettrici e delle energie rinnovabili aumentando il rischio di dumping nei mercati dell'Ue a tutto scapito dei produttorio locali.
Le crescenti tensioni potrebbero complicare il previsto viaggio di Xi a Parigi il prossimo mese, quando dovrebbe incontrare il suo omologo francese Emmanuel Macron.
In una dichiarazione, la commissione ha sottolineato che le perquisizioni sono state effettuate a seguito di "indicazioni che l'azienda ispezionata potrebbe aver ricevuto sovvenzioni straniere che potrebbero distorcere il mercato interno". "Le ispezioni non annunciate sono un passo investigativo preliminare nei confronti di presunte sovvenzioni straniere distorsive".
Cop
(RADIOCOR) 24-04-24 11:55:16 (0340)EURO 3 NNNN