Cdp: utile netto 2023 cresce sopra i 3 miliardi -2-

Su raccolta postale effetto Btp Valore ma switch contenuti (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 04 apr - Cassa Depositi e Prestiti, spiega l'amministratore delegato Scannapieco, all'avvio del piano strategico 2022-2024 aveva "un capitale un po' fragile" ed ad ricostruito un buffer di capitale con "l'aumento di redditivita' e una politica attenta dei dividendi, con i disinvestimenti e la rotazione del capitale (l'anno scorso Cdp, ricorda, e' uscita dal capitale di Rocco Forte Hotels) e "la condivisione del rischio per assorbire meno capitale regolatorio".

L'attenzione e il contenimento dei costi (cost-income in calo) ha avuto anch'esso un impatto positivo. Il balzo dell'utile netto per un ammontare di 584 milioni (+23%) a 3,1 miliardi, quindi, si deve principalmente "all'aumento del margine di interesse" ma anche "all'ottimizzazione degli impieghi". Il risultato consolidato, invece, cala rispetto al 2022 per la riduzione della valutazione, a patrimonio netto, di Eni nel 2023 rispetto al 2022, anno nel quale la societa' energetica guidata da Descalzi, aveva realizzato utili record.

Scannapieco ha poi citato il risparmio postale che lo scorso anno ha prodotto una raccolta di 285 miliardi, in ieve aumento rispetto 281 miliardi del 2022. Sulla raccolta postale, ammette Scannapieco, ha avuto un impatto la 'concorrenza' del Tesoro con emissioni per il retail come il Btp Valore. "Abbiamo innovato molto su prodotti del risparmio postale - osserva rispondendo ad una domanda - non vi e' dubbio che quando ci sono emissioni a condizioni piu' convenienti (il riferimento e' a quelle del Tesoro, ndr) qualcuno abbia effettuato degli switch ma non sono fenomeni consistenti". Il risparmio postale per le sue caratteristiche resta "un valore per il Paese" sul quale innovare.

Ggz

(RADIOCOR) 04-04-24 18:08:52 (0612)PA 3 NNNN