Ue: Corcos (Isp), spero tornino energie per completare Unione bancaria

'Usa investono su settori rischiosi ma a maggior crescita' (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 05 apr - Il completamento dell'Unione bancaria? 'Quando c'e' la consapevolezza di un problema si e' gia' in una fase avanzata rispetto a una continua negazione. Oggi ci sono una serie di passaggi politici, che devono essere chiusi, e poi spero che ci siano nuovamente le energie da parte di tutti per ripartire e lavorare su questi temi'. Cosi' Tommaso Corcos, a margine del convegno Ambrosetti a Cernobbio, ha parlato, tra le altre cose, del futuro dell'unione bancaria.

Tra i temi al centro della discussione nei panel di Villa d'Este c'e' la competitivita': 'Oggi e' emerso in maniera chiara che l'economia americana ha dei tassi di crescita piu' importanti, legati non solo a una crescita dell'occupazione piu' significativa, ma anche a un mercato dei capitali - soprattutto il segmento del private equity e del venture capital - che li porta a finanziare settori con un maggior rischio ma anche maggiore crescita e, pertanto, questo si riverbera nella capacita' di innovazione che l'economia americana ha rispetto a quella europea'.

Per il responsabile della Wealth Management Divisions di Intesa Sanpaolo, c'e' quindi questa distanza tra le due sponde dell'Atlantico: 'Un'assenza o una minor presenza di operatori che vanno a finanziare industrie che hanno un tasso di crescita particolarmente significativo ed elevato. E questo spiega in parte anche quel differenziale di crescita che vediamo sempre tra Stati Uniti ed Europa'.

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(RADIOCOR) 05-04-24 13:20:16 (0367) 5 NNNN