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Schroders Green Macro Newsletter: sei sviluppi chiave in questo trimestre - PAROLA AL MERCATO

di Irene Lauro* (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Con questa newsletter, ogni trimestre guardiamo alle principali notizie economiche sul fronte dei cambiamenti climatici e della transizione energetica. 6 gli sviluppi chiave su cui ci concentriamo in questa edizione.

1.La mitigazione del clima va a beneficio dell'economia L'ultima analisi del Network for Greening the Financial System (NGFS), un gruppo di 116 banche centrali e autorita' di vigilanza che si propongono di rafforzare il ruolo del sistema finanziario nella gestione dei rischi climatici, evidenzia che i potenziali benefici derivanti dalla lotta al riscaldamento globale compenseranno i costi per la mitigazione del clima. Si stima che, in una transizione ordinata, il Pil globale sara' del 7% in piu' rispetto alla situazione con le politiche attuali, in cui i rischi fisici sono destinati ad aumentare a causa degli insufficienti sforzi di mitigazione.

In una transizione ordinata vedremo un forte aumento dei prezzi del carbonio, che causerebbe un incremento dei prezzi energetici, colpendo la domanda sul piano economico.

Tuttavia, il riutilizzo dei ricavi associati al carbonio in investimenti pubblici e la riduzione delle tasse sul lavoro contribuiranno a limitare l'impatto sull'economia. Un aspetto ancora piu' importante e' che l'economia trarrebbe maggiori benefici riducendo le emissioni ed evitando i danni economici del riscaldamento globale. Tuttavia, gli effetti positivi saranno tangibili solo nel medio-lungo termine, mentre l'impatto di un incremento dei prezzi del carbonio sarebbe piu' evidente nel breve periodo.

2.Net-Zero Industry Act: Consiglio e Parlamento raggiungono un accordo per rilanciare il comparto green dell'UE A febbraio, Consiglio e Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sul Net-Zero Industry Act (NZIA), un regolamento chiave volto a espandere le tecnologie energetiche pulite in Europa. Si tratta di una delle tre iniziative legislative chiave del Piano industriale del Green Deal, volto a sostenere una rapida transizione verso la neutralita' climatica. Il NZIA si propone di semplificare le procedure di concessione dei permessi e sostenere progetti strategici. L'elenco finale delle tecnologie comprende pannelli solari, turbine eoliche, celle a combustibile, elettrolizzatori, batterie e tecnologie di rete.

Il regolamento si propone anche di migliorare le competenze della forza lavoro europea in queste tecnologie e di promuovere lo sviluppo di 'valli' per l'accelerazione del Net zero, ossia cluster regionali di aziende attive in una determinata tecnologia favorevole alla reindustrializzazione, aumentando al contempo l'attrattiva dell'UE.

L'Agenzia internazionale dell'energia (AIE) ritiene che i ritardi derivanti da complesse procedure di autorizzazione siano una delle principali sfide per l'espansione delle energie rinnovabili. Questo accordo rappresenta un passo importante: e' destinato infatti ad allentare le condizioni per investire in tecnologie verdi nel continente, fornendo al contempo una maggiore certezza agli investitori nell'energia verde. E' probabile che il ritorno a una politica industriale nell'UE stimoli la competitivita' e la produttivita' nella regione, rafforzando al tempo stesso il suo percorso verso le zero emissioni nette.

3.Divergenza tra crescita economica ed emissioni negli USA nel 2023 Secondo un rapporto preliminare recentemente pubblicato dal centro di ricerca Rhodium Group, la crescita del Pil statunitense e' aumentata ancora nel 2023, mentre le emissioni di gas serra ('GHG') sono diminuite. Dopo due anni di crescita delle emissioni, si stima che le stesse siano diminuite dell'1,9% a/a nel 2023, mentre l'economia ha evidenziato un rialzo di oltre il 2% a/a. Si tratta del piu' grande calo delle emissioni dal 2016, senza contare la flessione causata dal Covid nel 2020. La diminuzione delle emissioni e' stata causata da una flessione dell'8% delle emissioni nel comparto energetico, poiche' la produzione di carbone ha raggiunto un nuovo minimo storico.

Spezzare il legame tra crescita economica ed emissioni e' fondamentale per raggiungere gli obiettivi climatici senza danneggiare l'economia. Il calo delle emissioni e' un passo nella giusta direzione per gli USA, ma il Paese e' ancora lontano dal raggiungere l'obiettivo della Convenzione di Parigi. Secondo le stime di Rhodium Group, le emissioni devono calare del 6,9% su base annua tra il 2024 e il 2030 affinche' gli Stati Uniti possano raggiungere l'obiettivo per il 2030. Lo studio rivela inoltre che la produzione di carbone e' diminuita grazie ai prezzi del gas piu' bassi rispetto al carbone dal 2022, tuttavia un'inversione dei prezzi del gas nel medio termine potrebbe compromettere le riduzioni delle emissioni. Lo sviluppo delle energie rinnovabili ha fornito un contributo positivo al calo delle emissioni, ma e' necessaria una piu' rapida espansione dell'energia pulita per rompere definitivamente il rapporto tra crescita economica ed emissioni, il che richiedera' sforzi politici piu' sostanziali e una maggiore regolamentazione in materia climatica.

4.L'Inflation Reduction Act in supporto ai veicoli elettrici Una recente ricerca del Clean Investment Monitor ha rilevato che le vendite di veicoli elettrici nel 2023 si sono collocate vicine alla fascia alta delle vendite previste per l'anno, grazie ai sussidi green dell'IRA. Nel 2023, sono stati venduti negli USA circa 1,4 milioni di veicoli elettrici, con un incremento di oltre il 40% rispetto al 2022. Queste incidono per il 9,2% sulle vendite complessive di veicoli leggeri dello scorso anno, rispetto al 6,8% nel 2022 e al 2,2 % nel 2020. Le vendite effettive hanno superato notevolmente le proiezioni di alcuni anni fa.

I dati forniscono una prova chiara del fatto che gli incentivi fiscali dell'IRA stanno funzionando, almeno nel settore dei trasporti. Questi dati dovrebbero offrire una rassicurazione agli investitori, in quanto si contrappongono a una serie di notizie che indicavano invece un rallentamento sul fronte dei veicoli elettrici. Sebbene negli USA tale mercato sia in espansione, la Cina rappresenta ancora il piu' grande mercato per le auto elettriche: nel 2023, le vendite hanno superato gli 8 milioni di unita', incidendo per quasi il 60% sulle vendite globali.

*Environmental Economist, Schroders.

Red-

(RADIOCOR) 13-04-24 11:31:25 (0225) 5 NNNN

 


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