Banca Fucino: utile netto '23 cresce a 17,1 mln, nuovi soci apportano 48 mln

costituisce riserva di 9,11 milioni per gli extraprofitti (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 11 apr - Utile netto di 17,13 milioni per Banca Fucino nel 2023, in lieve crescita sul 2022, in un anno caratterizzato, anche per la banca romana del gruppo Igea, dal balzo del margine di interesse (+54%) a 78 milioni. I ricavi crescono a 132 milioni (+53%).

Il risultato consolidato del gruppo guidato dall'amministratore delegato Francesco Maiolini e' stato di 12,4 milioni (1,4 milioni nel 2022). La banca, all'assemblea convocata per il prossimo 6 maggio, proporra' la costituzione di una riserva non distribuibile, sostitutiva del pagamento dell'imposta sugli extraprofitti, pari a 9,11 milioni. Banca Fucino, presieduta da Mauro Masi, anche quest'anno paghera' un dividendo alla compagine sociale che l'anno scorso si e' allargata, consentendo un rafforzamento patrimoniale di 48 milioni. L'impegno di risorse fresche si deve, in gran parte, al'Enpam, la cassa di previdenza dei medici, uno degli investitori istituzionali presenti nella variegata compagine sociale della banca, gia' di proprieta' della famiglia Torlonia. Nel 2023 gli impieghi con la clientela di Banca Fucino sono cresciuti a circa 2,1 miliardi(+14%) e la raccolta diretta ha superato i 3,6 miliardi. Banca Fucino segnala un cost/income ratio al 68,58%; la politica di provisioning viene definita "prudente" in una nota con accantonamenti per 21,2 milioni. La banca a fine anno registrava un npl ratio lordo del 6,99 per cento.

Ggz

(RADIOCOR) 11-04-24 19:04:59 (0700) 5 NNNN